Attentato a Hitler del 20 luglio 1944: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 142:
 
===Le esecuzioni===
L'esecuzione delle prime condanne avvenne nel [[carcere di Plötzensee]], a poche ore dalla lettura della sentenza, come Hitler stesso aveva richiesto quando aveva preteso che i colpevoli venissero "impiccati e appesi come bestiame al macello"<ref name="Shirer19601070–1071"/><ref name=Fest1997295>{{Cita|Fest, 1997|p. 295}}.</ref>. In effetti, la [[vendetta]] ebbe luogo come preteso dal dittatore: i condannati vennero impiccati con cappi fatti di corde di pianoforte ed i loro corpi furono appesi poi a ganci da macellaio.<ref name=Thomsett1997231>{{Cita|Thomsett, 1997|p. 231}}.</ref><ref>{{cita|Goldhagen|pag. 413}}.</ref>
 
Hitler fu subito messo al corrente dell’avvenute esecuzioni capitali. Bernard Freytag von Loringhoven, giovane ufficiale aiutante di campo del Generale Guderian, che era presente in una riunione nella tana del lupo, quando appunto arrivò la notizia, affermó: “stavo ascoltando Guderian parlare della situazione sul fronte orientale quando Fegelein aveva fatto irruzione nella sala, interrompendo bruscamente la relazione e gettando un fascio di fotografie sul tavolo delle carte del Führer. Con mio grande stupore -continua- mi resi conto che si trattava delle esecuzioni dell'8 agosto. Hitler inforcó gli occhiali, afferrò avidamente le macabre immagini e le guardò a lungo, con una sorta di godimento morboso“.<ref> Bern Freytag von Loringhoven, ”Nel bunker di Hitler”, Gli Struzzi Einaudi, pagg. 44-45.</ref>
Tutte le esecuzioni furono filmate in maniera meticolosa e dettagliata per circa quattro ore di filmato,: questo venne mostrato a Hitler, che lo aveva commissionato, e successivamente ad altri [[gerarchi]], non pochi dei quali si sentirono male e dovettero abbandonare la sala di proiezione. Il filmato venne proiettato per l'ultima volta nel 1950 e da allora occultato a Berlino<ref name="Shirer19601070–1071"/>.
 
Altri congiurati, tra cui l'[[ammiraglio]] [[Wilhelm Canaris]], ex capo dell'Abwehr e il generale [[Hans Oster]] furono arrestati e giustiziati il [[9 aprile]] [[1945]] nel [[campo di concentramento di Flossenbürg]]. I parenti dei congiurati arrestati secondo le norme del ''Sippenhaft'', vennero internati nei campi di concentramento; tra questi vi furono dieci membri della famiglia Stauffenberg, tra i quali Berthold, che fu processato e giustiziato, otto della famiglia Gordeler, e molti altri familiari dei congiurati, alcuni dei quali persero la vita.
Dal momento del loro arresto e del loro internamento, mano a mano che gli alleati avanzavano, essi vennero spostati da un campo all'altro fino alla loro liberazione, avvenuta in [[Tirolo]] da parte degli americani il 28 aprile 1945<ref>Enzo Biagi, cit., pag. 2036.</ref>.