Federico Faggin: differenze tra le versioni

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[[File:Intel 4004.jpg|miniatura|L'Intel 4004]]
 
Faggin decise di stabilirsi negli [[USA]] e nel [[1970]] passò alla [[Intel]], qui [[Ted Hoff]] e [[Stanley Mazor]] avevano proposto una nuova architettura per la realizzazione di una nuova famiglia di calcolatrici della società giapponese [[Busicom]] che allora utilizzava un modello ispirato al [[Perottina|Programma 101]] della Olivetti. Ted Hoff semplificò l'architettura della Busicom, che usava memorie seriali e quindi un maggior numero di componenti, in un'architettura più generale che utilizzava le memorie RAM appena sviluppate dalla Intel, riducendo a 4 chip il design originale della Busicom che richiedeva 7 chip. Hoff pensava che la CPU potenzialmente potesse essere realizzata in un chip ma non era un chip designer e la sua proposta rimase ferma allo stadio di architettura a blocchi finché Faggin venne assunto per sviluppare e dirigere il progetto del primo microprocessore, il [[Intel 4004|4004]] (inizialmente denominato MCS-4), contribuendo con idee fondamentali alla sua realizzazione.
 
La metodologia "random logic design" in silicon gate, creata da Faggin per sviluppare il 4004, fu poi usata per progettare le prime generazioni di microprocessori della Intel. Il 4004 fu il primo microprocessore al mondo che integrava in un singolo chip una potenza di calcolo superiore a quella dello storico [[ENIAC]], il primo calcolatore elettronico al mondo. In seguito Faggin si occupò dello sviluppo di tutti i microprocessori dei primi cinque anni della storia della Intel. Usando la metodologia da lui creata per il progetto del 4004 venne realizzato l'[[Intel 8008|8008]], il primo microprocessore a 8 [[bit]]. All'inizio del [[1972]] propose la realizzazione dell'[[Intel 8080|8080]] di cui formulò l'architettura. Dovette attendere sei mesi prima che il progetto venisse approvato. L'8008 e l'8080 furono i progenitori della famiglia di processori [[Intel 8086|8086]] che ancora oggi domina il mercato dei personal computer.