Giuseppina Strepponi: differenze tra le versioni

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=== Relazione e matrimonio con Verdi ===
[[Image:Giuseppina Strepponi3.jpg|thumb|left|upright=1|Giuseppina Strepponi in un ritratto del 1865]]
Nell'ottobre del [[1846]] la Strepponi si trasferì a [[Parigi]] ove divenne insegnante di canto, dedicandosi talvolta ad apparizioni nella [[Théâtre de la comédie italienne|Comédie-italienne]], che ad ogni modo non vennero degnamente recepite dal pubblico. Verdi si recò in [[Francia]] nell'estate del [[1847]] quando di fatto iniziarono una relazione sentimentale più stabile, premessa di un rapporto destinato a durare per mezzo secolo. Nel 1849, rientrati per brevi periodi in Italia, si stabilirono a Busseto, nel [[Palazzo Orlandi|Palazzo Dordoni-Cavalli]] acquistato quattro anni prima da Verdi in pieno centro, anche se la convivenza fu turbata dall'ostilità dei bussetani verso la Strepponi dei bussetani, che ritenevano la loro convivenza immorale. Dopo una convivenza di dieci anni i due si sposeranno il 20 agosto [[1859]] a [[Collonges-sous-Salève]], piccola cittadina dell'[[Alta Savoia]]. La scelta del piccolo borgo savoiardo era dovuta essenzialmente ad una serie di motivazioni: innanzitutto il territorio era compreso nei domini dei Savoia il che rifletteva la convinzione politica di Verdi secondo il quale il metodo per unire l'Italia fosse quello di dare spazio alla casa regnante del Regno di Piemonte-Sardegna perché l'opzione repubblicana di Mazzini si era resa ormai impraticabile fattualmente. Il secondo motivo era strettamente personale e legato alla Strepponi, che Verdi desiderava proteggere dalle malelingue di [[Busseto]] cercando perciò un posto appartato dove sposarsi. La terza motivazione era di carattere burocratico in quanto per le leggi dello stato piemontese, il matrimonio religioso<ref>Nell'articolo di Giuseppe Pennisi sul quotidiano cattolico [[Avvenire]] del 9 aprile 2012, Giuseppina Strepponi viene definita «[[Ateismo|atea]] coltissima».</ref> aveva anche valore civile, il che avrebbe evitato a Verdi la celebrazione di un secondo matrimonio nel municipio della sua residenza. Nel [[1851]] la coppia si trasferì nella [[Tenuta di Sant'Agata]], nell'omonima frazione di [[Villanova sull'Arda]] (oggi in [[provincia di Piacenza]]).
 
Il 24 novembre 1861 Verdi partì per la [[Russia]] con la moglie per poi tornare a [[Parigi]] nel marzo dell'anno successivo dal momento che a causa di una malattia della prima donna della compagnia, Emma La Grua, la rappresentazione era stata rinviata. In settembre la coppia ripartì nuovamente alla volta della Russia, arrivarono a San Pietroburgo il giorno 24, ove la rappresentazione fu un successo, malgrado le critiche di alcuni tradizionalisti.