Rocca di Radicofani: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Franjklogos (discussione | contributi)
Franjklogos (discussione | contributi)
Riga 50:
Nel 1139 passò sotto il controllo dei Senesi ma i monaci non si rassegnarono per cui si dovette addivenire ad un compromesso con l'aiuto della Chiesa Romana, alla quale fu concessa, nella figura di [[Papa Eugenio III]], in locazione perpetua metà della rocca.
[[Adriano IV]], successore di Eugenio, fece subito potenziare il castello e [[Innocenzo III]] proseguì i lavori.
Da questo periodo in poi Radicofani si trovò continuamente disputata tra [[Siena]] e [[Orvieto]] alleata di dei fiorentini, con la costante intromissione del Papato romano.
Nel 1262 la rocca divenne dominio della famiglia Salimbeni, guelfi fuoriusciti da Siena, l'anno successivo i senesi la riespugnarono distruggendone gran parte delle mura.
Lo stesso accadde nel 1264-65, poi ci fu una rivolta contro il potere della Chiesa (1284) fino a quando, nel 1295 cadde nelle mani del famoso brigante [[Ghino di Tacco]], che da qui condusse numerosi attacchi ai senesi.