Matteo Perrini: differenze tra le versioni
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== Biografia ==
[[File:Matteo Perrini con Giorgio Torelli (1980) 2.jpg|thumb|Matteo Perrini con [[Giorgio Torelli]] (1980).]]▼
[[File:Matteo Perrini con Mino Martinazzoli (1997).jpg|thumb|Matteo Perrini con [[Mino Martinazzoli]] (1997).]]▼
[[File:Matteo Perrini con Vito Mancuso (2005).jpg|thumb|Matteo Perrini con [[Vito Mancuso]] (2005).]]▼
Frequentò il [[Scuola secondaria di secondo grado in Italia|liceo]] a [[Laterza]], e successivamente l’[[Università di Bari]]. Si trasferì a [[Brescia]] nel 1948, chiamato dal [[pedagogista]] [[Vittorino Chizzolini]], dove iniziò la sua lunga collaborazione con l’[[Editrice La Scuola]] e iniziò ad insegnare nelle scuole elementari del [[Provincia di Brescia|Bresciano]]. Laureatosi in Filosofia e Pedagogia, vinse la cattedra al Liceo di Belluno. Tornato a Brescia, insegnò Storia e Filosofia nell’Istituto magistrale “Gambara”, al [[Liceo scientifico statale Annibale Calini]], poi dal 1974 al 1987 al Liceo “Luzzago”.
▲[[File:Matteo Perrini con Giorgio Torelli (1980) 2.jpg|thumb|Matteo Perrini con [[Giorgio Torelli]] (1980).]]
Collaborò con l’[[Archivio storico della Resistenza bresciana e dell'Età contemporanea|Istituto storico della Resistenza bresciana]] e con l’Università popolare “Astolfo Lunardi”. Nel 1976, presso l’[[Chiesa di Santa Maria della Pace (Brescia)|Oratorio filippino dei Padri della Pace]], fondò la [[Cooperativa Cattolico-Democratica di Cultura]].
Collaborò con le riviste ''[[Humanitas (periodico)|Humanitas]]'' edita da [[Morcelliana]] e ''Pedagogia e Vita'' e ''Scuola Italiana Moderna'' edite dall’[[Editrice La Scuola]].
▲[[File:Matteo Perrini con Mino Martinazzoli (1997).jpg|thumb|Matteo Perrini con [[Mino Martinazzoli]] (1997).]]
Militò nella [[Democrazia Cristiana]], della quale fu segretario provinciale tra il 1961 e il 1965.
Dal 1988 alla morte tenne la rubrica «Detti e contraddetti» sulle pagine del ''[[Giornale di Brescia]]''.
▲[[File:Matteo Perrini con Vito Mancuso (2005).jpg|thumb|Matteo Perrini con [[Vito Mancuso]] (2005).]]
Fu socio dell’[[Ateneo di Brescia]] dal 1996 e venne insignito nel 1999 della medaglia d’oro della [[Brescia|Città di Brescia]]<ref name="comune_brescia">{{cita web|url=http://www.comune.brescia.it/servizi/cimiteri/famedio/personaggiillustri/19992015/Pagine/Matteo-Perrini.aspx|titolo=Personaggi illustri – Matteo Perrini|accesso=26 marzo 2020|sito=Portale istituzionale del Comune di Brescia - Famedio|lingua=it}}</ref>.
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