Lord Voldemort: differenze tra le versioni

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== Biografia del personaggio ==
=== Infanzia e prima ascesa ===
Tom Orvoloson Riddle è l'ultimo discendente in linea diretta di [[Salazar Serpeverde]] da parte della madre [[Merope Gaunt]], mentre il padre Tom Riddle eraè un [[babbano]] di cui Merope era innamorata: questa, con l'utilizzo di un filtro d'amore, riesce a fuggire con lui eed a sposarlo. Tuttavia a un certo punto Merope decide di smettere di somministrare al marito la pozione, convinta che lui ormai la ami per davvero; Tom invece la lascia dopo aver scoperto che è una strega. Merope, incinta, riesce a giungere a Londra, dove muore poco dopo aver partorito il piccolo e averlo battezzato Tom, come il padre, e Orvoloson, come il [[Orvoloson Gaunt|nonno materno]]. Riddle cresce quindi in un orfanotrofio, dove scopre poco a poco i suoi poteri magici, utilizzandoli per fare del male agli altri bambini; scopre anche di poter parlare con i serpenti, e queste scoperte fanno nascere in lui l'idea di essere superiore agli altri<ref>{{cita|''Harry Potter e il principe mezzosangue''|capitolo 13, ''Il Riddle segreto''|hp6}}.</ref>.
 
Al compimento degli undici anni, [[Albus Silente|Silente]] giunge all'orfanotrofio per convincerlo a frequentare la scuola di magia di [[Hogwarts]]. Qui Tom viene smistato nella casa di [[Serpeverde]] e si dimostra uno studente modello. A scuola Riddle scopre che il padre, che aveva sempre creduto essere un mago, in realtà non aveva mai frequentato l'istituto, capendo di aver ereditato il sangue magico dalla madre e che questa è stata abbandonata per la sua natura. Rigetta quindi il nome paterno e assume l'identità di Lord Voldemort anagrammando le lettere del suo nome. A Hogwarts conosce anche coloro che sarebbero diventati i primi [[Mangiamorte]] ed entra nelle grazie del professor [[Horace Lumacorno]], il quale gli fornisce involontariamente un aiuto per la creazione degli [[Horcrux]], oggetti che contengono un frammento dell'anima del loro creatore, con cui il giovane intende rendersi immortale<ref name=6x23/>. Scoperto inoltre di essere l'erede di Serpeverde, Riddle riesce a trovare l'ingresso della [[camera dei segreti]] e la apre, utilizzando il [[Basilisco (Harry Potter)|basilisco]] rinchiuso in essa per aggredire i figli di babbani, causando così la morte di una ragazza, [[Mirtilla Malcontenta]]; con questo omicidio trasforma il suo diario nel suo primo Horcrux<ref>{{cita|''Harry Potter e la camera dei segreti''|capitolo 13, ''Il diario segretissimo''|hp2}}.</ref>. In quegli anni trova e uccide suo padre, incastrando suo zio [[Orfin Gaunt]] per l'omicidio e rubandogli l'anello di Orvoloson, che diviene il suo secondo Horcrux.
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[[File:Lord Voldemort statue (4840264866).jpg|thumb|left|Una statua di Lord Voldemort dopo la sua rinascita]]
 
Dopo circaquasi dieci anni di peregrinazioni, Voldemort incontra [[Quirinus Raptor]], appena promosso a insegnante di Difesa contro le Arti Oscure a Hogwarts, e lo convince ad aiutarlo a ottenere la [[pietra filosofale (Harry Potter)|pietra filosofale]], con la quale intende riappropriarsi del suo corpo fisico. Voldemort quindi possiede Raptor, motivo per cui il professore si ritrova ad avere il volto di Voldemort sulla sua nuca, ma il suo piano viene sventato da Harry: Raptor viene quindi abbandonato da Voldemort e lasciato a morire<ref name=1x17>{{cita|''Harry Potter e la pietra filosofale''|capitolo 17, ''L'uomo dai due volti''|hp1}}.</ref>.
 
Negli anni successivi riesce a riunirsi a Peter Minus, con il quale rintraccia Bertha Jorkins, una dipendente del Ministero a conoscenza dell'imminente [[Torneo Tremaghi]]: dopo averle estorto informazioni la uccidono e Voldemort sfrutta l'assassinio per rendere [[Nagini]], il suo serpente, il suo ultimo Horcrux. Scopre inoltre che anche [[Barty Crouch Jr.]], uno dei suoi Mangiamorte più fedeli, è ancora libero; con una serie di macchinazioni i tre riescono a far cadere Harry in trappola, facendogli vincere il torneo e trasportandolo al cimitero di [[Little Hangleton]]: qui Voldemort riottiene il suo corpo fisico utilizzando una pozione composta, tra gli altri ingredienti, anche da una goccia del sangue di Harry. Prova allora a uccidere il ragazzo, ma una connessione anomala tra le loro bacchette consente a Harry di fuggire<ref>{{cita|''Harry Potter e il calice di fuoco''||hp4}}.</ref>.
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Voldemort persegue degli ideali di [[Purezza di sangue in Harry Potter|purezza di sangue]] e di superiorità della popolazione magica nei confronti di quella [[Babbani|babbana]]. Sebbene riversi il suo odio sui maghi non purosangue, egli stesso è un mezzosangue. In un'intervista del 2000 alla [[BBC]], la Rowling ha paragonato questo aspetto del personaggio a quello di un bullo che odia sé stesso, sostenendo che spesso i peggiori bulli prendono quelli che sanno essere i loro difetti e li addossano a qualcun altro, provando poi a distruggerlo<ref>{{cita web|autore=Lizo Mzimba|url=http://news.bbc.co.uk/cbbcnews/hi/tv_film/newsid_2353000/2353529.stm|titolo=JK interview Part 2 - Themes and tales|editore=[[BBC]] Newsround|accesso=1º luglio 2019|lingua=en}}</ref><ref><!-- FONTE CHE SERVE PER DIRE CHE L'INTERVISTA È DEL 2000: -->{{cita web|autore=Lizo Mzimba|url=http://news.bbc.co.uk/cbbcnews/hi/tv_film/newsid_1634000/1634400.stm|titolo=JK Rowling talks about Book Four|editore=[[BBC]] Newsround|accesso=1º luglio 2019|lingua=en}}</ref>. Al tempo stesso però ammette e accetta inconsciamente di essere un mezzosangue<ref name=riddle/>. Un esempio di questa sua ambiguità verso la sua natura si ritrova nella scelta del bambino che secondo la profezia sarebbe stato la causa della sua morte: sebbene la profezia, per come è formulata, possa riferirsi tanto a Harry quanto a [[Neville Paciock]], bambino purosangue che rispecchia quindi i suoi ideali di perfezione, Voldemort ritiene che il pericolo maggiore provenga dal primo, in quanto mezzosangue come lui<ref name="HPFenice37" /><ref name=analysing/>.
 
In ''Harry Potter e il principe mezzosangue'', Silente e Harry analizzano il passato del mago oscuro attraverso i ricordi di varie persone, al fine di delinearne la personalità per trovare le sue debolezze. L'analisi caratteriale che ne emerge è assimilabile a quella dei ''serial killer''<ref name="atlantic">{{cita web|url=https://www.theatlantic.com/entertainment/archive/2015/09/the-psychology-of-voldemort/406162/|titolo=The Psychology of Voldemort|autore=Julie Beck|editore=[[The Atlantic]]|data=23 settembre 2015|accesso=17 aprile 2019|lingua=en}}</ref>: infanzia infelice e solitaria, assenza di qualsiasi parente o figura genitoriale, violenza contro i più deboli e tendenza a collezionare trofei, quest'ultima evidenziata dai furti degli oggetti personali degli altri bambini all'orfanotrofio e dalla strenua ricerca di reliquie di grandi maghi del passato da trasformare in Horcrux. La scelta di oggetti di nobili origini come contenitori della sua anima, preferiti a oggetti comuni ben più facili da nascondere e occultare, è da ricercarsi nella sua necessità di rinforzare la visione "divina" di sé<ref name="artifice">{{cita web|url=https://the-artifice.com/lord-voldemort/|titolo=Lord Voldemort: Dissecting a Villain|data=28 ottobre 2018|accesso=17 aprile 2019|lingua=en}}</ref>, che può essere riscontrata anche nel suo bisogno di controllare e manipolare gli altri, come ad esempio i Mangiamorte attraverso il [[Marchio Nero]]<ref name=riddle />.
 
Nel suo cammino Voldemort ha fatto uso della sua intelligenza superiore alla norma, del suo carisma e del suo fascino, che lo hanno aiutato a creare una falsa immagine di sé, a procurarsi numerosi seguaci e a circonvenire gli altri. Ogni sua decisione rivela una mente brillante benché malvagia, composta tanto di luci quanto di ombre<ref name=riddle/>. Tutto il suo operato lascia intendere un'immensa brama di potere, e l'ambizione di divenire immortale e superiore a tutti. In generale disprezza tutto ciò che lo rende ordinario, sfruttando ogni mezzo possibile per elevarsi al di sopra degli altri: a detta della Rowling, infatti, qualora dovesse guardare nello [[Oggetti magici di Harry Potter#Specchio delle Brame|Specchio delle Brame]], vedrebbe sé stesso onnipotente ed eterno<ref name="Anelli"/>. Nel suo cuore alberga però la paura umana della morte, timore che Voldemort ritiene una vergognosa e ignobile debolezza e che cerca di superare rendendosi immortale con la creazione degli Horcrux<ref name="Anelli"/>. I suoi difetti più grandi, nonché cause primarie dei suoi fallimenti, sono la vanità e l'arroganza: egli rifiuta infatti di ammettere i propri errori, preferendo addossare gli sbagli ai suoi seguaci o al caso, nonché di conoscere e apprendere ciò che non ritiene degno della sua attenzione, come i poteri degli [[elfo domestico|elfi domestici]] o l'amore di una madre per il figlio<ref name=things/><ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/how-the-tale-of-the-three-brothers-shapes-the-whole-harry-potter-series|titolo=How ‘The Tale of the Three Brothers’ shapes the whole Harry Potter series|editore=[[Pottermore]]|accesso=18 giugno 2019|lingua=en}}</ref>.
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Un [[Horcrux]] è un oggetto stregato da un mago affinché possa contenere una parte della sua anima. Come accennato, nonostante in passato molti maghi oscuri li abbiano utilizzati, Voldemort è l'unico noto ad averne creati sei volontariamente<ref name=hardest/>. Infatti sceglie di dividere la sua anima in sette parti (inserendone sei negli Horcrux e lasciandone soltanto una dentro di lui) poiché tale numero rappresenta un numero molto potente per la magia<ref name=6x23/>. Ogni suo Horcrux è associato a un particolare omicidio compiuto ed è nascosto nei luoghi per lui più significativi<ref>Tutte le seguenti informazioni sugli Horcrux di Voldemort sono tratte da {{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/everyone-connected-to-voldemorts-horcruxes|titolo=Everyone you didn't realise was connected to Voldemort's Horcruxes|editore=[[Pottermore]]|accesso=10 aprile 2019|lingua=en}}</ref>:
 
* Il diario di Tom Riddle è il primo Horcrux a comparire nella serie, sebbene non venga immediatamente presentato come tale. Al suo interno Riddle, nel periodo del suo quinto anno da studente di Hogwarts, ha inserito magicamente informazioni sul fatto che lui è l'erede di Serpeverde, sul luogo dove trovare l'ingresso dellala [[camera dei segreti]] e su come aprirla. L'omicidio che sfrutta per crearlo è quello di [[Mirtilla Malcontenta|Mirtilla Elizabeth Warren]], compiuto utilizzando il [[Basilisco (Harry Potter)|basilisco]]. Affida poi il diario a Lucius Malfoy, che lo consegna a [[Ginny Weasley]] nella speranza di poter incastrare il padre [[Arthur Weasley|Arthur]]. Tuttavia viene distrutto da Harry utilizzando una zanna della creatura. L'autrice lo ha ideato prendendo spunto da un diario tenuto dalla sorella, dove scriveva i suoi pensieri più intimi; la sua più grande preoccupazione era che qualcuno lo leggesse, e da qui le venne l'idea di un manoscritto animato che danneggiasse chi vi scriveva sopra<ref>{{cita web|autore=Jennnie Renton|url=http://www.accio-quote.org/articles/2001/1101-candis-renton.html|titolo="Wild about Harry." Candis Magazine|data=novembre 2001|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>.
 
* L'anello di Orvoloson è un anello con incastonata la [[Pietra della Resurrezione]], tramandato da generazioni nella [[famiglia Gaunt]]. Poiché sulla pietra è inciso il blasone dei [[Peverell]], Voldemort lo interpreta come un simbolo delle sue origini nobili, rubandolo a suo zio [[Orfin Gaunt|Orfin]] e trasformandolo in Horcrux attraverso l'omicidio di suo padre Tom Riddle. Dopo averlo indossato per qualche tempo, decide di nasconderlo nella vecchia catapecchia dei Gaunt, dove viene trovato da Silente, che lo distrugge usando la [[spada di Grifondoro]].
 
* Il medaglione di Serpeverde è una collana appartenuta in passato a [[Salazar Serpeverde]] e sulla quale è impresso il suo noto simbolo. Tramandato dai suoi discendenti, giunge infine a Merope Gaunt, madre di Voldemort stesso, la quale lo vende per pochi soldi per poter sopravvivere fino alla nascita di suo figlio. Viene poi acquistato da Hepzibah Smith, un'anziana signora benestante: uccisa questa, Riddle trafuga sia la collana sia la coppa di Tassorosso, anch'essa in possesso di Hepzibah. Il medaglione viene trasformato in Horcrux con l'omicidio di un vagabondo<ref>{{Cita web|url=https://archive.org/stream/J.k.RowlingChatTranscript/ChatJkRowling_djvu.txt|titolo=Trascrizione di una chat con J. K. Rowling}}</ref> e nascosto in una caverna protetta da degli inferi; viene però trafugato da [[Regulus Arcturus Black]] con l'aiuto di [[Kreacher]] e portato al numero 12 di Grimmauld Place. Dopo varie peripezie finisce in mano a [[Dolores Umbridge]], per venire nuovamente rubato da Harry, Ron e Hermione, e infine distrutto da Ron con la spada di Grifondoro.
 
* La coppa di Tassorosso è una piccola coppa dorata appartenuta alla fondatrice di Hogwarts [[Tosca Tassorosso]] ed entrata in possesso della sua discendentedi Hepzibah Smith. Dopo averla eliminata, Voldemort trasforma la coppa in Horcrux sfruttando l'omicidio dell'anziana signora. Viene affidata ai Lestrange, che la rinchiudono nella loro camera blindata alla [[Gringott]], dalla quale viene poi trafugata da Harry, Ron e Hermione. Viene distrutta da quest'ultima con una zanna del basilisco.
 
* Il diadema di Corvonero è un diadema appartenuto alla fondatrice di Hogwarts [[Priscilla Corvonero]], alla quale venne rubato dalla figlia [[Personaggi di Harry Potter#Helena Corvonero|Helena]] e nascosto nel cavo di un albero in [[Albania]]. Trovato da Riddle dopo aver ottenuto informazioni dal fantasma di Helena, viene trasformato in Horcrux con l'uccisione di un paesano e nascosto a Hogwarts, ritenuto da Voldemort la sua prima vera casa, nella [[Stanza delle Necessità]]. Viene infine trovato da Harry e distrutto involontariamente da [[Vincent Tiger]] con l'incantesimo [[Incantesimi di Harry Potter#Ardemonio|Ardemonio]].
 
* [[Nagini]] è il serpente femmina di Voldemort, che lo accompagna ovunque vada e alla quale affida anche alcuni omicidi. È l'unico Horcrux creato dopo la sua prima caduta, in seguito al tentativo fallito di uccidere il piccolo Harry. Anni dopo egli entra in contatto con Bertha Jorkins, dipendente del Ministero alladalla quale estorce informazioni sul Torneo Tremaghi per poi ucciderla, trasformando così Nagini nel suo ultimo Horcrux<ref>{{Cita web|url=http://www.accio-quote.org/articles/2007/0730-bloomsbury-chat.html|titolo=Chat con J. K. Rowling}}</ref><ref group="Nota">Nel libro ''Harry Potter e il principe mezzosangue'', capitolo 23 (''Gli Horcrux''), Albus Silente ipotizza che Nagini sia diventata un Horcrux in seguito all'omicidio di Frank Bryce, l'anziano custode della villa della famiglia Riddle a Little Hangleton, descritto in ''Harry Potter e il calice di fuoco'', capitolo 1 (''Casa Riddle''). Egli stesso ammette però che si tratta di una mera speculazione che potrebbe anche essere sbagliata, come infatti si è rivelata a posteriori.</ref>. Viene uccisa da Neville Paciock con la spada di Grifondoro durante la battaglia di Hogwarts.
 
A questi si aggiunge [[Harry Potter (personaggio)|Harry Potter]] stesso, che venneviene involontariamente trasformato in Horcrux da Voldemort il giorno in cui provòprova a ucciderlo: la sua anima è infatti talmente mutilata e instabile che, quando Voldemort viene colpito dal rimbalzo della sua maledizione, un frammento dell'della sua anima si stacca da lui e si unisce all'unico essere vivente lì presente, ossia proprio il piccolo Potter. Ciò provoca una connessione mentale ed empatica tra i due, oltre a conferire al ragazzo la capacità di parlare il Serpenteseserpentese. Il frammento viene distrutto da Voldemort stesso quando prova a uccidere Harry nella [[Foresta Proibita]] nel settimo libro<ref>{{cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 35, ''King's Cross''|hp7}}.</ref>.
 
Ogni Horcrux da lui creato volontariamente ha un significato preciso<ref group="Nota">Non così invece gli omicidi con cui sono stati creati: il diario divenne un Horcrux grazie alla morte di una comune studentessa di Hogwarts (pur eseguito grazie al Basilisco di Salazar Serpeverde), il medaglione in seguito all'omicidio di un comune senzatetto, il diadema con l'omicidio di un comune cittadino albanese. Ci sono tuttavia alcune morti "importanti" anche in questo caso: Hepzibah Smith discendeva dai Tassorosso; Tom Riddle senior era il padre di Voldemort, che lo detestava in quanto babbano e perché aveva abbandonato sua madre; grazie alle informazioni estorte a Bertha Jorkins, Voldemort poté elaborare il piano che gli avrebbe permesso di ottenere nuovamente un corpo. Anche la pianificata morte di Harry Potter era carica di valore simbolico, poiché avrebbe significato sconfiggere la profezia.</ref>: il diario è una testimonianza delle sue abilità e della sua identità, nonché un'accettazione involontaria e inconsapevole della sua natura da mezzosangue<ref name=riddle>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/unravelling-the-riddle-of-tom|titolo=Unravelling the riddle of Tom|editore=[[Pottermore]]|accesso=24 maggio 2019|lingua=en}}</ref>, gli oggetti dei Fondatorifondatori e l'anello di Orvoloson sono i simboli di un retaggio nobile, e Nagini sottolinea la sua appartenenza alla casata di Serpeverde<ref name=analysing>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/analysing-tom-riddles-choices|titolo=Analysing Tom Riddle's choices|editore=[[Pottermore]]|accesso=8 maggio 2019|lingua=en}}</ref>. Gli Horcrux di Voldemort sono stati paragonati all'[[Unico Anello]] dell'universo creato da [[J. R. R. Tolkien]], avendo in comune le caratteristiche di contenere una parte dell'anima del creatore e di corrompere l'animo di chi li possiede<ref>{{cita web|url=http://www.mtv.com/news/2764746/the-similarities-between-the-potter-and-lotr-universes/|titolo=The Similarities Between the Potter and LOTR Universes|editore=[[MTV]]|autore=Elisabeth Rappe|data=26 novembre 2010|accesso=3 maggio 2019|lingua=en}}</ref>.
 
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