Canto di Natale - Il film natalizio dei Looney Tunes: differenze tra le versioni
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Daffy Duck è il proprietario del centro commerciale Papero Fortunato, odia il [[Natale]] e tratta i suoi dipendenti come se fossero spazzatura. Quando Daffy afferma di odiare le festività, Bugs Bunny lo mette in guardia sui fantasmi del Natale, ma il papero si fa beffe di lui. Dopo aver fatto lavorare fino allo stremo i suoi dipendenti la [[vigilia di Natale]], Daffy si aspetta che tornino tutti alle cinque del giorno dopo, in modo da poter fare più soldi con gli acquirenti dell'ultimo minuto. Più tardi quel giorno, Daffy riceve la visita dello spirito del suo defunto idolo, l'imprenditore Silvestro, vestito di catene come punizione per la sua avidità dopo che un impiegato scontento lo ha investito nove volte con un carrello elevatore. Silvestro avverte Daffy che se non cambierà i suoi modi sarà condannato allo stesso destino, e che riceverà la visita di tre fantasmi. Daffy, credendo che si tratti di uno scherzo di Bugs o dei suoi dipendenti, non gli crede. Dopo la visita, Daffy rifiuta le richieste dei suoi dipendenti Taddeo (che vorrebbe riposarsi), Marvin il marziano (che vorrebbe tornare a casa su Marte) e Porky Pig (che vorrebbe trascorrere del tempo con sua figlia Priscilla).
Alla fine della giornata tutti vanno a casa, ma Daffy rimane intrappolato nel negozio da un cumulo di neve insieme a Bugs. Si chiude nella sua cassaforte per stare al sicuro, ma subito gli appaiono la Nonna e
Tornato nel presente, sotto lo sguardo degli spiriti, Daffy promuove Porky a direttore, regala a Marvin un missile per tornare su Marte e dà a tutti i suoi impiegati i regali che desideravano, insieme a un aumento e una vacanza pagata. Quando comincia a chiedersi come recuperare tutti i costi, Priscilla gli porta un piatto di biscotti, lo chiama "zio Daffy" e lo bacia sulla guancia, facendolo finalmente sentire parte di una famiglia.
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