Palazzo Bronzini: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
fix
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
 
{{
|nome edificio = Palazzo Bronzini
|immagine = Palazzo bronzini.jpg
Riga 37:
'''Palazzo Bronzini''', situato all'angolo tra Piazza Sedile e Via Duomo, è stato costruito un paio di secoli fa dopo la demolizione della chiesa dedicata a [[Santa Sofia]], che era sede di due fratellanze laiche: quella dei beccamorti e quella di [[San Crispino]]<ref>M. Padula, ''Palazzi storici di Matera'', p. 129.</ref>.
 
]]
== Storia ==
Nel XVIII secolo la Chiesa versava in uno stato di degrado, di conseguenza il luogo di culto fu messo nel pubblico commercio come stabile urbano. Successivamente i resti della chiesa furono acquistati dalla famiglia Pino. Don Saverio Pino migliorò lo stato della chiesa e creò ambienti nella Piazza grande. La stessa casata ampliò l'immobile avente l'ingresso da Via Duomo. Dopo cinque generazioni l'abitazione, nonostante la creazione di nuovi ambienti, divenne insufficiente in termini di capienza. Pochi anni dopo la casa fu ereditata dalla pronipote di Francesco Saverio Pino, Camilla Andricelli, che sposò Domenico Bronzini, al quale si deve un importante contributo per l'ampliamento e il miglioramento del palazzo. Il Comune di Matera acquistò il palazzo per utilizzarlo come parte del [[Conservatorio Egidio Romualdo Duni|conservatorio di musica]], istituito nel 1965 come sezione staccata del [[Conservatorio Niccolò Piccinni|conservatorio "N. Piccinni"]] di [[Bari]],poi divenuto autonomo nel 1970.<ref>M.Padula, ''Palazzi storici di Matera'', p.130.</ref>.