Aldo Giordani: differenze tra le versioni

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{{Sportivo
|Nome = Aldo Giordani
|Sesso = M
|Immagine = Aldo-Giordani.jpg
|Didascalia =
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Altezza =
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{{Palmarès
|trofeo 1 = [[Serie A1 (pallacanestro femminile)|Serie A1 femminile]]
|vittorie 1 = '''1''' scudetto
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|Aggiornato =
}}
{{Bio
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Primo di quattro figli, trascorse la giovinezza a [[Bologna]], [[Milano]] e nella [[Riviera Romagnola]] fino allo scoppio della II Guerra Mondiale, quando si trasferisce a [[Roma]]. Lì prosegue gli studi e pratica diversi sport prima nelle file del [[GUF Roma]] e poi nel [[CUS Roma]]: su tutti l'atletica e in particolare il [[salto in lungo]], il [[salto triplo]] e la [[pallacanestro]], già praticata nella vecchia palestra di Santa Lucia a Bologna.
 
Nel [[1944]] divenne interprete presso la divisione militare americana e incontra [[Elliott Van Zandt]], che gli fa scoprire tutti i segreti del [[basket]] americano. Gioca in [[Serie A]] con la [[Ginnastica Roma]] insieme a giocatori del calibro di [[Francesco Ferrero]], [[Vittorio Tracuzzi]], [[Giancarlo Primo]], [[Carlo Cerioni]]; diventa Campione Italiano Universitario nel [[1948]]. In seguito entra a far parte della [[Federazione Italiana Pallacanestro|FIP]], nella [[Serie A 1948-1949 (pallacanestro femminile)|stagione 1948-194949]] vince uno scudetto di Serie A femminile con l'[[Indomita Roma]] come allenatore e direttore tecnico e poi inizia a dirigere il periodico federale<ref>{{cita web |url= http://www.basketrieti.com/personaggio.aspx?id=174 |titolo= Giordani Aldo |sito= basketrieti.com |accesso= 18 agosto 2012}}</ref>.
 
Nel [[1951]] viene invitato dal [[Adolfo Bogoncelli]] a trasferirsi a Milano, e lì inizia a collaborare con [[La Gazzetta dello Sport]]. Dopo aver sposato nel [[1953]] [[Francesca Cipriani (cestista)|Francesca Cipriani]], due volte Campionessa d'Italia e 27 volte convocata in Nazionale, inizia nuove collaborazioni con i settimanali [[Sport Illustrato]] e il [[Guerin Sportivo]], fino a diventarne redattore capo e firmare l'inserto speciale [[Guerin Basket]].
 
È datato [[1954]] il suo esordio come telecronista ai microfoni della [[RAI]] in occasione di una partita in campo aperto di basket femminile disputata a Torino. Proseguirà quindi con le telecronache delle partite dei Campionati Nazionali ed inoltre è anche telecronista delle partite principali dei Campionati Italiani di volley e baseball.
 
Come inviato per la [[Rai]] segue 5 Olimpiadi Estive a partire dal 1960, ed è la voce di tutte le partite della [[Nazionale di pallacanestro dell'Italia|Nazionale italiana di basket]], di cui ha l'onore di commentare la vittoria degli azzurri nella finale contro la [[Nazionale di pallacanestro della Spagna|Spagna]] del [[Campionato europeo maschile di pallacanestro 1983|campionato europeo del 1983]]. Sua anche la telecronaca della [[Finale olimpica di pallacanestro maschile del 1972|finale contestata]] del [[Pallacanestro ai Giochi della XX Olimpiade|torneo di basket]] delle [[Giochi della XX Olimpiade|Olimpiadi di Monaco di Baviera del 1972]] tra l'[[Nazionale di pallacanestro dell'Unione Sovietica|Unione Sovietica]] e gli [[Nazionale di pallacanestro degli Stati Uniti|Stati Uniti d'America]].
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La sua professionalità, competenza e lungimiranza giornalistica lo portano alla [[la Domenica Sportiva|''Domenica Sportiva'']] con un'ampia rubrica dedicata al basket, l'unica capace di rompere l'egemonia già allora forte del calcio. Continua la sua attività giornalistica ampliando le sue collaborazioni e pubblicando diversi volumi di soggetto didascalico e tecnico legati alla pallacanestro.
 
Il 7 novembre [[1978]] fonda [[Superbasket (periodico)|Superbasket]]<ref>"Pallacanestro Varese 50 anni con voi" di A. Ossola, pag. 216</ref>, settimanale specializzato dedicato al mondo del basket con ampi spazi di notizie dal fronte USA che diventerà il punto di riferimento per tutti gli appassionati di questo sport; un contenitore unico di informazioni e dati, che ha sicuramente contribuito in maniera decisa alla conoscenza di questo sport e dei suoi protagonisti d`oltreoceano.
 
Negli ultimi anni continua a frequentare i parquet e a seguire da vicino il giornale da lui fondato anche durante la sua grave malattia.
 
Muore il 19 ottobre [[1992]], all'età di 68 anni. Viene considerato uno dei massimi artefici del "boom cestistico" in Italia, grazie all'incessante opera promozionale svolta in favore del gioco.
 
È il padre della ex-sciatrice [[Claudia Giordani]].
 
Nel [[2008]] ha ricevuto il premio ''alla memoria'' dell'[[Italia Basket Hall of Fame]].
 
== Palmarès ==
* [[Serie A1 (pallacanestro femminile)|Campionato italiano femminile]]: 1
*: Indomita Roma: [[Serie A femminile FIP 1948-1949|1948-194949]]
 
== Note ==