Giuseppe Ricci (politico): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
SatBot (discussione | contributi)
m Bot: orfanizzo redirect da cancellare
Precisazioni
Riga 50:
 
==Biografia==
Sin dalla prima adolescenza vicino alle idee socialiste ed anarchiche, nel periodo tra le due guerre mondiali emigrò negli U.S.A. ove continuò a condurre attività politica.<br />
Con l'avvento del [[fascismo|regime fascista]] aderisce al [[Partito Comunista d'Italia]].
 
Nei giorni che vanno dalla caduta del fascismo (25 luglio [[1943]]) all'[[armistizio di Cassibile|armistizio]] venne costituita la "Federazione clandestina circondariale del [[Partito Comunista Italiano|Partito comunista]]", organizzata capillarmente sul territorio, con il contributo di Ricci in rappresentanza di Cattolica e [[San Giovanni in Marignano]].
 
Con l'avvio della lotta di [[Resistenza Italiana|Resistenza]] egli, assieme a Ezio Galluzzi e Giuseppe Ubalducci, divenne un fondamentale punto di riferimento per la rete cospirativa, e per l'attività di propaganda nella [[Valconca]], perin ilcollegamento supportocon allala [[85ª Brigata Garibaldi]] Romagnaattiva sul versante [[Pesaro|pesarese]] sulldell'[[Appennino]]. Si distinse, in particolare, in alcune azioni in collegamento con il [[British Directorate of Military Intelligence Section 9]] (MI9)<ref>Tramite la figura dell'agente segreto inglese Ruggero Cagnazzo.</ref>, contribuendo attivamente alla fase finale della fuga via mare di ufficiali inglesi al di là della linea del fronte, ed in particolare a quella del gruppo formato dal [[Generale di corpo d'armata|generale di corpo d’armata]] [[Philip Neame]], dal generale [[Richard O'Connor]] e dal [[maresciallo dell'aria]] [[Owen Tudor Boyd]]<ref>E. Bonali - D. Mengozzi (a cura di), ''La Romagna e i generali inglesi'', Franco Angeli, Milano, 1982.</ref>.
 
Presidente del [[C.L.N.]] per la zona di [[Cattolica (Italia)|Cattolica]] e [[Valconca]] durante la [[Resistenza italiana|Resistenza]], fu poi comandante del locale Distaccamento della [[29ª Brigata GAP "Gastone Sozzi"]].
 
A seguito dello sfondamento della [[Linea Gotica]] venne nominato dalla Giunta del C.N.L. sindaco del Comune di Cattolica, dal 7 al 22 settembre [[1944]], successivamente revocato - in quanto comunista - su ordine dell'[[Allied Military Government of Occupied Territories|A.M.G.O.T.]], il governo militare alleato provvisorio, ed infine reinsediato dal 20 ottobre [[1946]] all'11 giugno [[1951]] a seguito nelle prime libere elezioni dell'[[Italia repubblicana]].