Linea internazionale del cambio di data: differenze tra le versioni

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== Casi storici e particolari ==
[[File:TodayYesterday.jpg|miniatura|Installazione "Tra ieri e oggi" posta sul [[180º meridiano]] sull'isola di [[Taveuni]] ([[Fiji]]) ]]
* Le [[Filippine]] hanno "saltato" un giorno intero nella loro storia. L'arcipelago fu colonia spagnola da metà del 1500 al 1898; essendo stata colonizzata da Magellano durante il suo viaggio di circumnavigazione da est a ovest, fu naturale che il suo calendario fosse sin dall'inizio coerente con una temporizzazione definita da viaggi provenienti dall'America. E poiché anche nei secoli seguenti l'arcipelago comunicava soprattutto con l'[[America Latina]], fu naturale continuare a seguire questa temporizzazione. Quando però, nei primi decenni del 1800, si verificò l'indipendenza delle nazioni sudamericane, le comunicazioni delle Filippine (che continuòcontinuarono a far parte dell'impero coloniale spagnolo fino alla fine del secolo) dovettero rivolgersi alla via più breve verso la Spagna, cioè verso l'area del [[Sud-est asiatico]]; così le autorità spagnole decisero che fosse più conveniente uniformarsi alla data dei paesi vicini. Quindi il [[30 dicembre]] [[1844]] fu seguito immediatamente dal [[1º gennaio]] [[1845]].
* La stessa cosa è accaduta alle [[Isole della Fenice]] a cavallo fra il [[1994]] e il [[1995]] e a [[Samoa]] fra il [[2011]] e il [[2012]].
* Sempre per problemi di "comunicazione", lo stato di [[Tonga]] ha un fuso orario definito [[UTC+13]], mentre l'arcipelago delle [[Sporadi Equatoriali]] (appartenenti a [[Kiribati]]) hannoha il fuso orario [[UTC+14]].
* All'interno dello [[Stretto di Bering]], le [[Isole Diomede]], una di sovranità russa, l'altra statunitense, al largo rispettivamente di [[Siberia]] e [[Alaska]] e distanti tra loro circa tre chilometri, sono tagliate dalla linea didel cambio di data: ne risulta che l'isola minore, quella orientale e statunitense, è un giorno indietro nonostante sia visibilissima dall'isola russa. Questo è l'unico caso in cui la linea non passa in mare aperto e perciò lontana dalla terraferma.
* Nell'[[Antartide]], invece, la linea percorre un lungo tratto di terraferma e termina al [[Polo Sud]]: è pertanto possibile cambiare data spostandosi sulla terraferma. Analogamente, nello Stretto di Bering, ghiacciato per molti mesi l'anno, si può raggiungere una delle due isole Diomede partendo a piedi dall'altra.
* Uno dei maggiori contributi alla consapevolezza del problema è stato dato dal racconto di [[Giulio Verne]], ''[[Il giro del mondo in 80 giorni]]'', che ha fatto riflettere generazioni di lettori di tutto il mondo sulle problematiche legate alla definizione di fuso orario e sulle apparenti contraddizioni prima della definizione della linea del cambiamento di data. Viaggiando da ovest verso est il protagonista, Phileas Fogg, segue l'orario solare aggiustando l'orologio. Di conseguenza alla fine del viaggio conta 80 giorni, mentre invece per chi era rimasto a Londra ne erano trascorsi 79<ref>Il risultato è il colpo di scena finale del racconto. Il protagonista crede di essere arrivato alla stazione di Londra alla sera poco dopo la fine dell'80º giorno e di avere quindi perso la scommessa di riuscire a compiere il giro del globo terrestre in 80 giorni; va a dormire e trascorre quasi tutta la giornata successiva nella consapevolezza della sconfitta quando la sera, pochi minuti prima della scadenza della scommessa, il domestico Passepartout corre ad avvertirlo dell'errore e che l'80º giorno sta scadendo, permettendogli così di arrivare in tempo e vincere la scommessa</ref><ref>Pur affascinante nella trama del racconto è presente una contraddizione, non evidente a prima vista, che rende l'intera vicenda non realistica. La contraddizione è legata al fatto che in tutte le tappe del viaggio svolte con un mezzo di trasporto pubblico (treno, piroscafo) Fogg ha utilizzato necessariamente come riferimento orari ufficiali di viaggio che riportavano data e ora di partenza del mezzo di volta in volta utilizzato. Fino all'attraversata del Pacifico questo non comportava problemi perché le date erano coerenti con lo spostamento di un'ora avanti ad ogni fuso orario; invece dal momento in cui Fogg è sbarcato in America le date utilizzate nel paese, e di conseguenza quelle nominali degli orari di viaggio, dovevano già essere un giorno in anticipo. Questo perché le comunicazioni via mare tra Europa ed America datavano ormai da più secoli e le date utilizzate nei due continenti calibrate correttamente. In effetti dai viaggi di Colombo in poi, le comunicazioni tra Europa ed America sono sempre avvenuto armonizzando naturalmente le date tra i due continenti per cui non vi è mai stato un problema di discordanze di date. In altri termini, Fogg avrebbe dovuto già accorgersi che, nei rispettivi orari, il treno da San Francisco, i treni da Omaha per Chicago e da Chicago a New York, ed infine il piroscafo China erano indicati in partenza 24 ore prima di quanto lo scorrere del sole avrebbe fatto pensare. E che in Gran Bretagna il China stesso era indicato in arrivo al 79º giorno e non all'80º giorno. Di conseguenza nella realtà Fogg sarebbe stato informato del guadagno di un giorno fin dallo sbarco in America e l'intera vicenda è quindi, al di là della finzione letteraria, irrealistica dal punto di vista pratico.</ref>.
 
== Note ==