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[[File:USSR-Tajikistan-Peak Communism.jpg|thumb|left|Un campo base installato ai piedi del [[picco Ismail Samani]].]]
Il cuore del massiccio divenne accessibile a partire dalla seconda metà del [[XX secolo]]. Nel [[1978]], erano già stati valicati e censiti dalle associazioni di [[Escursionismo|trekking]] più di 300 [[Valico|passi]], tra cui il più alto, il passo Zimovstchikov, a 5970 metri di altitudine, il passo Zimovstchikov tra il [[ghiacciaio Fedčenko]] e uno dei suoi tributari, il ghiacciaio Vitkovsky, raggiunto nel [[1959]]<ref name="Shoumatoff102"/>. Il trekking nella regione decollò in particolar modo tra la fine degli [[anni '80]] e l'inizio degli [[anni '90]]. Nello stesso periodo, ogni mese di luglio, da 200 a 400 [[Alpinismo|alpinisti]], principalmente [[Russia|russi]], giungevano fin qui per affrontare le alte vette del massiccio. Tuttavia, la [[Guerra civile in Tagikistan|guerra civile]] in [[Tagikistan]] dal 1992 al 1996 pose un freno allo sviluppo turistico<ref name="Ives44"/>.
[[File:Chorog.JPG|thumb|[[Choruǧ|Khorog]], capitale dell'[[Gorno-Badakhshan|Alto-Badakhshan]] e principale centro turistico del settore tagiko del Pamir.]]
A partire dagli [[anni 2000]], il massiccio si è aperto al turismo internazionale, sebbene per visitarlo sia necessario un permesso speciale e si debba pagare una tassa alle autorità tagike<ref name="Kloiber"/>. Nel [[2003]], appena 1500 escursionisti, principalmente [[Civiltà occidentale|occidentali]], sono stati censiti dall'agenzia nazionale per il turismo; nel [[2006]], poco più di 1000 persone si sono recate all'ufficio del turismo di [[Choruǧ|Khorog]]<ref name="Kloiber"/>. Questa città ospita il secondo [[giardino botanico]] più alto del mondo<ref>{{en}} [http://www.pamirs.org/what_to_see.htm Pamirs - the roof of the world - Tourisme, what to see].</ref>. L'agenzia Sayoh ha la responsabilità di far approfittaregiungere lealle popolazioni locali deii tornacontiricavati economiciderivati dal turismo, ma èessa stataha criticatasubito adelle causacritiche delleper le difficoltà che crea alle compagnie private<ref name="Kloiber"/>. Alcune associazioni, fondazioni e istituzioni nazionali straniere e transnazionali sostengonosono ituttora all'opera per sostenere dei progettiprogrammi di sviluppo<ref name="Kloiber"/>. Nonostante tutto, l'[[ecoturismo]] fatica ad attirare i turistivisitatori: solo il 10% di essi ha infatti visitato il [[parco nazionale del Pamir]]<ref name="Kloiber"/>. L'alpinismo, le cui infrastrutture, compresi i [[Soccorso alpino|servizi di soccorso]], sono state danneggiate in seguito alla caduta dell'[[Unione Sovietica|Unione delle repubbliche socialiste sovietiche]], sta ora iniziando a riprendersi, soprattutto in [[Kirghizistan]]<ref name="Kloiber"/>. La caccia all'[[Ovis ammon|argali]] continua ad essere praticata con prezzi che raggiungono i 30.000 euro a testa, in un clima di significativa mancanza di trasparenza, ma lei renditericavati potrebbero superare quelleil prezzo delle tasse riscosse dalle autorità<ref name="Kloiber"/>.
=== Protection environnementale ===
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