Massacro di Suva Reka: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
|||
Riga 21:
Le indagini sul massacro di Suva Reka iniziarono tre anni dopo la scoperta delle fosse comuni in Serbia. Più di 100 testimoni vennero interrogati durante il processo, tra cui Shureta Berisha, che è sopravvissuta al massacro saltando fuori dal camion che trasportava i cadaveri.<ref>http://static.rnw.nl/migratie/www.rnw.nl/internationaljustice/tribunals/ICTY/090427-suva-reka-redirected</ref> Il procuratore serbo per i crimini di guerra condannò 8 poliziotti per il massacro, compresi membri del 37° SPU del MUP serbo. I testimoni chiave dell'Ufficio del Procuratore erano ex membri della polizia in grado di descrivere in dettaglio l'omicidio di civili albanesi e la rimozione dei loro corpi da Suva Reka.<ref name=":0" />
Dopo un processo di tre anni, un tribunale per i crimini di guerra dichiarò colpevoli del massacro quattro ex poliziotti e ne condannò due a un massimo di 20 anni di carcere, uno a 15 anni e un altro a 13 anni.<ref name=":1">{{Cita web|url=http://www.independent.co.uk/news/world/europe/serbia-jails-ex-policemen-for-kosovo-massacre-1673248.html|titolo=Serbia jails ex-policemen for Kosovo massacre|sito=The Independent|data=2009-04-23|lingua=en|accesso=2020-09-03}}</ref> Tuttavia, i procuratori serbi per i crimini di guerra dihciararono che avrebbero presentato ricorso contro i verdetti, soprattutto perché il principale sospettato - il comandante dell'unità che ha effettuato il massacro
== Note ==
|