Oreste Tarditi: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Figlio di Pasquale Tarditi, [[Messo comunale e provinciale|messo comunale]] ed [[agricoltore]], e Clementina Sottimano, [[casalinga]], in gioventù lavorò come lavabotti e addetto alla stalla a [[Dogliani]], presso l'oleificio Tomatis. Dopo due anni di lavoro in campagna, iniziò a frequentare l'istituto professionale di [[Mondovì]], ove apprese l'arte del [[disegno]] da [[Antonio Cangioli]]. Nel 1927 entrò come volontario nel ''Corpo di Pubblica Sicurezza'' di [[Torino]], fu successivamente confermato e svolse servizio in quel corpo come [[marconista]] per 32 anni, fino al 1959, dopo aver raggiunto il grado di [[maresciallo]]. A Torino conobbe [[Agide Noelli]], che lo instradò verso l'arte dell'acquerello. Il 14 giugno 1939 sposò a Dogliani Agostina Barroero, che aveva conosciuto nel periodo in cui lavorava presso Tomatis. Nel dopoguerra incontrò [[Severino Furletti]], anche lui acquarellista, con cui collaborò per il decennio successivo. Iniziò ad esporre negli [[anni Cinquanta]] e [[Anni 1960|Sessanta]] a [[Genova]], [[Asti]] e [[Cremona]]. Nel 1973 espone al Palazzo Civico di [[Cuneo]] e alla Biblioteca Civica di [[Alba]]. Negli anni successivi espone a Genova, Alba, Cuneo e Mondovì<ref>{{Cita libro|titolo=Oreste Tarditi: un pittore, una storia, 1908-1991 ; [catalogo mostra, Confraternita San Giovanni Battista, Novello, 21 ottobre 2001].|url=https://books.google.com/books/about/Oreste_Tarditi.html?id=ZTq0XwAACAAJ|accesso=2020-09-25|data=2001|editore=Verlag nicht ermittelbar|lingua=it}}</ref>. Alcune sue opere sono esposte al Museo Civico di [[Cuneo]].
 
==Bibliografia==
* Flavio Bonardo, "Oreste Tarditi (Novello 1908 – 1991)"
* “Pittori e Pittura Contemporanea” – Ed. Il Quadrato – Milano 1969
* A. Rossi – “Artisti Figurativi del Piemonte” – Torino 1970.
* “Pittori, Scultori, Critici e Collezionisti Contemporanei” – Ed. Donadei – Roma 1971.
* “Annuario Artistico Tuttarte” – Torino 1972.
* D. Campini – “Arte Italiana per il Mondo” Ed. S.E.N. – Torino 1972.
* “Il Mercato Artistico Italiano 1800-1900” – Ed. Pinacoteca – Torino 1972.
* AA.VV. – “Arte Italiana Per Il Mondo” – Ed. Celit – Torino 1978.
* A. Buccolo – Le Nostre Tor – (organo della Famija Albeisa) – Alba 1991
 
== Note ==