Centro della Via Lattea: differenze tra le versioni

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La formazione stellare non sembra tuttavia avvenire attualmente all'interno del Centro Galattico, sebbene il Disco Circumnucleare (CND) di gas molecolare orbitante a due parsec da Sagittarius A* sembri essere un sito favorevole all'evento. Un lavoro di mappatura della densità del gas in una regione di 400 anni-luce attorno al Centro Galattico presentato nel [[2003]] da [[Antony Stark]] e Chris Martin ha rivelato un anello di accumulo la cui massa supera di diversi milioni di volte quella del [[Sole]] e prossimo alla densità critica adatta alla formazione stellare. Le loro conclusioni sono che in circa 200 milioni di anni potrebbe verificarsi nel Centro Galattico uno [[starburst]], ossia un violento episodio di formazione stellare, con stelle supermassicce che rapidamente evolvono in [[supernova]]e; lo starburst, come osservato in altre galassie, si accompagna spesso alla formazione di getti galattici ai poli. La Via Lattea, secondo questo studio, potrebbe diventare una "galassia starburst" entro 500 milioni di anni.
 
== Nobel per la fisica 2020 ==
Nel 2020 gli scienziati [[Reinhard Genzel]] e [[Andrea Ghez]] vincono il [[Nobel per la fisica]] "per la scoperta di un oggetto compatto supermassiccio al centro della nostra galassia". Essi guidano un gruppo di astronomi che già dall'inizio degli anni '90 ha studiato la regione al [[centro della Via Lattea]] chiamata [[Sagittarius A*]] tramite i quattro telescopi da 8 metri del [[Very Large Telescope]] nel caso di Genzel e i due [[Telescopi Keck]] da 10 metri per Ghez scoprendo che l’oggetto intorno a cui orbita la stella [[S2 (astronomia)|S2]] ha una massa pari a circa 4 milioni di masse solari essendo quindi un [[buco nero supermassiccio]].<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/10/07/nobel-per-la-fisica-2020-finalmente-vediamo-i-buchi-neri-e-dire-che-einstein-non-ci-credeva/5957469/2/|titolo=Nobel per la Fisica 2020: finalmente 'vediamo' i buchi neri. E dire che Einstein non ci credeva - Page 2 of 2 - Il Fatto Quotidiano|autore=di Andrea Aparo von Flüe|accesso=2020-10-10}}</ref>
 
==Note==