Bompiani: differenze tra le versioni

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Nel [[1972]], Valentino Bompiani cede la proprietà alla [[FIAT]] che, con la finanziaria IFI, acquista anche [[Sonzogno (editore)|Sonzogno]], [[Fratelli Fabbri Editori|Fabbri]] ed ETAS, costituendo un gruppo editoriale variegato. Nel [[1990]] avviene la fusione con il gruppo [[Rcs MediaGroup|RCS]], al quale appartengono anche [[Sansoni]], [[Rizzoli]], [[La Nuova Italia]] e [[Marsilio Editori|Marsilio]]<ref>{{Cita web|url=http://www.unilibro.it/libri/f/editore/bompiani|titolo=Bompiani - Libri Bompiani|sito=www.unilibro.it|accesso=19 aprile 2017}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/economia/finanza/2016/09/29/news/mondadori_cede_bompiani_dopo_la_fusione_con_rizzoli_compra_giunti_per_16_5_milioni-148758546/|titolo=Mondadori è obbligata a cedere Bompiani dopo la fusione con Rizzoli. Compra Giunti per 16,5 milioni|pubblicazione=Repubblica.it|data=29 settembre 2016|accesso=19 aprile 2017}}</ref>.Tutti i marchi librari di RCS, incluso Bompiani, convergono quindi nel ramo [[RCS Libri]].
 
Nell'ottobre [[2015]], [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]] acquisisce il comparto librario di [[Rcs MediaGroup|RCS]], compresa Bompiani<ref>{{Cita news|url=http://www.ilgiornale.it/news/economia/mondadori-acquisisce-rcs-libri-m-berlusconi-passaggio-storic-1246773.html|titolo=Mondadori acquisisce Rcs Libri. M. Berlusconi: "Passaggio storico"|pubblicazione=ilGiornale.it|accesso=19 aprile 2017}}</ref>. [[Elisabetta Sgarbi]], responsabile della casa editrice, lascia la sua posizione e fonda, insieme ad altri autori, la nuova casa editrice [[La nave di Teseo]]. Al suo posto subentra dunque [[Beatrice Masini]]<ref>{{Cita news|url=http://www.linkiesta.it/it/article/2015/11/26/la-nave-di-teseo-rischia-di-far-naufragare-mondazzoli/28357/|titolo=La nave di Teseo rischia di far naufragare Mondazzoli|data=26 novembre 2015|accesso=19 aprile 2017}}</ref>.
 
Nel febbraio [[2016]], dopo l'apertura di una procedura dell'[[AGCM]] per diluire la dominanza delle quote di mercato librario controllate dal gruppo di [[Segrate]], Mondadori cede Bompiani e Marsilio. Nel settembre 2016, Bompiani viene acquisita da [[Giunti Editore|Giunti]]<ref>{{cita web|url=http://www.primaonline.it/2016/09/29/245363/|titolo=Mondadori cede Bompiani a Giunti Editore per 16,5 milioni di euro|accesso=5 ottobre 2016}}</ref>.