Aron Mehzion: differenze tra le versioni

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Mehzion lasciò il suo paese natale dopo la morte di suo padre, all'età di cinque anni . Insieme a sua madre, un'abile modellista, e ai suoi tre fratelli, è fuggito in Germania attraversando il Sudan, l'Egitto e l'Italia. Dopo essersi diplomato al Geschwister-Scholl-Gymnasium di Düsseldorf, ha studiato alla [[Kunstakademie Düsseldorf]] dal 1993 al 2000. Fu allievo di Michael Buthe, [[Jannis Kounellis]] e [[Gerhard Merz]].
 
Dal momento che non poteva vivere solo di arte, nel 2002 ha aperto il suo primo bar, chiamato "Baron", nella “Barockschlösschen” nel Ehrenhof a Düsseldorf (Haus Ehrenhof 3). InnauguròInaugurò il bar con l'esposizione intitolata "hellgruen" (verde chiaro), rendendolo uno “spazio vitale degli artisti”. Quando i locali del ristorante furono affittati al gruppo [[E.ON]] per dei concerti, Ulrike Groos, l'allora direttrice della Kunsthalle Düsseldorf, e Rita Kersting, l'allora direttrice del Kunstverein per la Renania e la Vestfalia, gli offrirono in alternativa una stanza nella Kunsthalle Düsseldorf . Con la collaborazione degli studenti dell'Accademia Stefano Brivio e Detlef Weinrich, e dell'amico artista [[Andreas Gursky]] che ha donato delle poltrone nere come arredamento, nel 2004 ha fondato la [[Lounge (Bar)|Lounge]]: ''[[Salon des Amateurs]]''.<ref>[https://www.wz.de/nrw/duesseldorf/kultur/aron-mehzions-kunstsalon-als-lebensraum_aid-27636517 Helga Meister: ''„Salon des Amateurs“: Aron Mehzions Kunstsalon als Lebensraum''], [[Westdeutsche Zeitung]], 25. November 2016, abgerufen am 29. Dezember 2019</ref> Il bar si è sviluppato, anche attraverso l' "''Approximation Festival"''<ref>[http://eiskellerbergtv-archiv.de/allgemein-artikeldetail-txt/items/liebhabers-heimathafen-salon-des-amateurs-in-der-duesseldorfer-kunsthalle.html Carl Friedrich Schöer: ''Liebhabers Heimathafen. Salon des Amateurs in der Düsseldorfer Kunsthalle'']. [http://eiskellerberg.tv/ eiskellerberg.tv], 6. Oktober 2011, abgerufen am 29. Dezember 2019</ref> avviato insieme a [[Hauschka (musicista)|Volker Bertelmann]] nel 2005, in un noto night club per atti dal vivo di musica elettronica e di nuova improvvisazione.<ref>[https://www.residentadvisor.net/features/2311 Aaron Coultate: ''Salon Des Amateurs: The post-kraut Haçienda''], [[Resident Advisor]], 16. Januar 2015, abgerufen am 29. Dezember 2019</ref><ref>[https://mixmag.net/feature/salon-des-amateurs-dusseldorfs-club-night-like-no-other Thomas H. Green: ''Oddball and Tribalistic: Salon Des Amateurs is the Club Night in Its Own League. A forward-thinking shelter from Dusseldorf’s pissed-up nightlife'']. [[Mixmag]], 30. August 2017, abgerufen am 29. Dezember 2019</ref>
 
Come artista visivo, Mehzion si occupa “di questioni fisiche e matematiche di simmetria speculare, tenendo conto di considerazioni sugli spazi quadridimensionali”. È particolarmente interessato alla dimensione temporale degli oggetti, che persegue con impressioni e impressioni su installazioni da tavolo.<ref>[https://www.vbki.de/der-verein/galerie-marzona-erh%C3%A4lt-vbki-preis ''Galerie Marzona erhält VBKI-Preis. Feierliche Verleihung des VBKI-Preis’ Berliner Galerien''], Webseite im Portal ''vbki.de'' ([[Verein Berliner Kaufleute und Industrieller]]), abgerufen am 29. Dezember 2019</ref>