Teodosio di Pečers'k: differenze tra le versioni

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Si dichiararono arrabbiati e desiderosi di recedere dal contratto, perché l'opera sarebbe stata molto più complicata di quello che era stato fatto loro credere a causa delle dimensioni dell'edificio. Per iniziare il loro lavoro desideravano pertanto più oro di quanto i due religiosi avevano loro consegnato a [[Costantinopoli]].<br>
L'abate Nikon, quando capì che i monaci cui questi facevano riferimento erano Teodosio e Antonio di Pečerska, rispose loro che si dovevano essere sbagliati sulla loro reale identità, poiché i due religiosi erano morti da ormai una decina d'anni e non avrebbero potuto quindi trovarsi nelle circostanze di tempo narrategli nel [[Bosforo]].<br>
I Greci, secondo il racconto del vescovo Simone, si sarebbero mostrati dapprima diffidenti alle parole dell'abate ma, quando furono loro mostrate due icone raffigurantiliraffiguranti i santi e riconoscendo in loro le due persone che avevano commissionato l'opera, gridando al miracolo si sarebbero inginocchiati e avrebbero successivamente ricoperto gratuitamente di affreschi tutte le pareti del monastero, decidendo, alla fine della loro opera, di diventare a loro volta monaci.
 
==Note==