Riunificazione cinese del 1928: differenze tra le versioni

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Nell'aprile 1928 [[Chiang Kai-shek]] fu reintegrato come comandante dell'[[Guómín Gémìng Jūn|Esercito Rivoluzionario Nazionale]], posizione dalla quale si era precedentemente dimesso per non assumersi la responsabilità di dividere il [[Kuomintang]] durante la prima [[Spedizione del Nord]]. Proseguì con la [[Spedizione del Nord|seconda spedizione del Nord]] e si avvicinò a [[Pechino]] verso la fine di maggio. Il governo Beiyang fu costretto a sciogliersi; [[Zhang Zuolin]] abbandonò Pechino per tornare in [[Manciuria]], e fu assassinato, nell'[[Incidente di Huanggutun]], dalla giapponese [[Armata del Kwantung]]. La Manciuria rimase alla [[cricca del Fengtian]], tuttavia, manteneva ancora la bandiera del governo Beiyang. L'obiettivo finale della Spedizione del Nord non era stato pienamente raggiunto.
 
Subito dopo la morte di Zhang Zuolin, [[Zhang Xueliang]] tornò a Shenyang per succedere a suo padre. Il 1º luglio annunciò un armistizio con l'Esercito Rivoluzionario Nazionale e dichiarò che non avrebbe interferito con la riunificazione.<ref name="nsysu">[http://ef.cdpa.nsysu.edu.tw/ccw/02/1928.htm Republic of China historical annal: 1928] {{webarchive |url=https://web.archive.org/web/20080511144406/http://ef.cdpa.nsysu.edu.tw/ccw/02/1928.htm |datedata=11 maggio 2008 }} under July 1, section A.</ref> I giapponesi erano insoddisfatti della mossa e chiesero a Zhang di portare a termine l'indipendenza della Manciuria. Egli rifiutò la richiesta giapponese e procedette con l'unificazione. Il 3 luglio [[Chiang Kai-shek]] arrivò a [[Pechino]] e incontrò il rappresentante della cricca del Fengtian per discutere un accordo pacifico. Questa trattativa rifletteva la lotta tra [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e [[Giappone]] per la mantenere la loro influenza in Cina, visto che gli Stati Uniti sostenevano Chiang Kai-shek e l'unificazione con la Manciuria. Sotto la pressione degli Stati Uniti e del [[Regno Unito]], il Giappone venne diplomaticamente isolato. Il 29 dicembre Zhang Xueliang annunciò la sostituzione di tutte le bandiere in Manciuria e accettò la giurisdizione del governo nazionalista. Due giorni dopo il governo nazionalista nominò Zhang come comandante dell'esercito nord-orientale. A quel punto la Cina era stata simbolicamente riunificata.
 
==Note==