Pere Gimferrer: differenze tra le versioni

 

== Biografia ==

 

Nel 1970 ha scritto ed ha pubblicato <nowiki>''</nowiki>Els miralls<nowiki>''</nowiki>, il suo primo libro di poesia in catalano, presto seguito da <nowiki>''</nowiki>Hora foscant<nowiki>''</nowiki> (1972) e <nowiki>''</nowiki>Foc cec<nowiki>''</nowiki> (1973). Questa è una poesia discorsiva, metaletteraria, che tenta di collegare il Barocco e le avanguardie. Esplora i tenui confini tra realtà e realtà artistica. Nel 1981 ha raccolto tutte le sue opere anteriori in <nowiki>''</nowiki>Mirall, espai, aparicions<nowiki>''</nowiki> che includeva un nuovo libro, <nowiki>''</nowiki>Aparicions<nowiki>''</nowiki>. Successivamente ha pubblicato <nowiki>''</nowiki>El vendaval<nowiki>''</nowiki> (1989) e <nowiki>''</nowiki>La llum<nowiki>''</nowiki> (1991), in cui domina la nota visuale, l'epigramma. <nowiki>''</nowiki>Mascarada<nowiki>''</nowiki> (1996) è un lungo poema in cui, con uno sfondo parigino, insiste su soggetti con esperienze amorose, arrivando ad estremi di crudezza e provocazione. In <nowiki>''</nowiki>L'agent provocador<nowiki>''</nowiki> (1998), le prose poetiche sono una riflessione su come l'io diventa autocosciente nella scrittura, il passaggio dall'io attivo all'io riflessivo, associando dettagli autobiografici. Nel 2000 Visor ha realizzato <nowiki>''</nowiki>Poemas<nowiki>''</nowiki> (1962-1969), raccolta di tutta la poesia originariamente scritta in castigliano.

 

 

Si è dedicato anche alla stesura di un romanzo, ''Fortuny'' (1983), per cui ha ricevuto il premio Ramón Llull ed il [[premio Joan Crexells]].

 

 

== Opere (in castigliano) ==

* [[Creu de Sant Jordi|Cruz de San Jorge]] de la Generalidad de Cataluña

* Premio Paquiro di El Cultural di El Mundo (2010)

 

== Monografie ==