Anidro: differenze tra le versioni

Il termine '''anidro''' (dal [[Lingua greca antica|greco]] ἄνυδρος, ''senza acqua'') viene utilizzato per indicare un composto o una sostanza privaprivi di [[acqua]], indipendentemente dallo [[stato fisico]]. In genere si riferisce a quelle sostanze chimiche che hanno subito un processo di [[essiccamento]] o che hanno perso acqua di [[cristallizzazione]]<ref>{{cita web|url=http://www.treccani.it/vocabolario/anidro/|titolo=Ànidro|editore=[[Vocabolario Treccani]] online}}</ref>. I composti e le sostanze anidre sono generalmente [[Igroscopia|igroscopiche]] e tendono ad assorbire acqua; è necessario quindi conservarle in contenitori a chiusura ermetica in modo che non vengano a contatto con l'umidità presente nell'atmosfera.