Michail Južnyj: differenze tra le versioni

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| USOpen_s = SF ([[US Open 2006 - Singolare maschile|2006]], [[US Open 2010 - Singolare maschile|2010]])
| MastersCup_s =
| Giochiolimpici_s = 3TQF ([[Tennis ai Giochi della XXIXXXVIII Olimpiade - Singolare maschile|20082004]])
| carriera_d = 154-193 <small>(44,38%)</small>
| titoli_d = 9
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|Attività = ex tennista
|Nazionalità = russo
}} Ha vinto dieci tornei ATP in singolare e nel 2008 ha raggiunto l'ottava posizione del ranking mondiale.
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È stato protagonista in [[Coppa Davis]], manifestazione che ha conquistato nel [[Coppa Davis 2002|2002]] e nel [[Coppa Davis 2006|2006]]. Ha disputato due semifinali agli [[US Open (tennis)|US Open]] ed è arrivato ai quarti di finale nelle altre tre prove del [[Grande Slam (tennis)|Grande Slam]]. Vanta quattro vittorie su [[Rafael Nadal]], che ha battuto 6-0, 6-1 nella finale del [[Chennai Open 2008]] infliggendogli la più pesante sconfitta in carriera.<ref name=atpbio>{{cita web|url= https://www.atptour.com/en/players/mikhail-youzhny/y061/bio |titolo= Mikhail Youzhny - Player Bio |accesso= 25 febbraio 2021 |lingua= en }}</ref>
Južnyj ha vinto dieci tornei in carriera in singolare, ha raggiunto l'ottava posizione del ranking mondiale ed è stato protagonista in [[Coppa Davis]], manifestazione che ha conquistato nel [[Coppa Davis 2002|2002]] e nel [[Coppa Davis 2006|2006]].
 
== Caratteristiche tecniche ==
I suoi colpi migliori erano la [[Tennis#Colpo a volo, o volée|volée]] e il rovescio, che giocava a una mano con un ottimo swing in [[topspin]], ma soprattutto lo [[backspin|slice]] di rovescio, che utilizzava spesso sia in fase di difesa che in fase di attacco, era molto spettacolare e considerato uno dei migliori del circuito. I punti deboli erano il servizio e la velocità limitata. Aveva uno stile di gioco elegante ed era imprevedibile. Sopperiva con intelligenza alle proprie lacune in virtù di un ottimo senso tattico e variando spesso il proprio gioco, in particolare quando giocava con avversari più dotati dal punto di vista atletico.<ref name=firstpost>{{cita web|url= https://www.firstpost.com/sports/mikhail-youzhnys-elegant-play-single-handed-backhand-will-remain-in-public-memory-long-after-retirement-5238221.html |titolo= Mikhail Youzhny’s elegant play, single-handed backhand will remain in public memory long after retirement |accesso= 25 febbraio 2021 |data= 22 settembre 2018 |lingua= en |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20190629041427/https://www.firstpost.com/sports/mikhail-youzhnys-elegant-play-single-handed-backhand-will-remain-in-public-memory-long-after-retirement-5238221.html |datarchivio 29 giugno 2019 |urlmorto=no }}</ref>
{{CN|Tennista rapido e aggressivo dotato di una certa sensibilità a rete, ha nel rovescio, giocato ad una mano, il suo colpo migliore.}}
 
==Biografia==
Figlio di Mikhail e Lubov, ha un fratello di nome Andrei che a sua volta è stato tennista professionista. Da bambino il suo giocatore preferito era [[Stefan Edberg]]. A 13 anni è uno dei raccattapalle nella finale di Mosca della [[Coppa Davis 1995]]. Si laurea in filosofia all'[[Università di Mosca]] il 15 novembre 2011. Il 22 novembre 2008 sposa Yulia, dalla quale ha i figli Maxim nel 2009 e Igor nel 2012. Annuncia il ritiro dall'agonismo dopo aver giocato il [[St. Petersburg Open 2018]],<ref name=atpbio/> quando era alla posizione nº 110 del [[ranking ATP]].
 
== Carriera tennistica ==
===1998-1999: primi titoli ITF e top 300===
Fa il suo esordio nel [[ITF Men's Circuit|circuito ITF]] al torneo Futures Russia F1 del maggio 1998 e la settimana successiva vince il primo incontro da professionista al Russia F2, si spinge fino ai quarti e guadagna i primi 4 punti nel ranking. Comincia a giocare stabilmente nel circuito ITF nel 1999 e in agosto vince il primo titolo di categoria battendo per 6-3, 6-4 [[Michael Llodra]] nella finale del torneo Belarus F1. La settimana dopo vince il titolo sia in singolare che in doppio, in coppia con il fratello Andrei, al Russia F2. Subito dopo disputa il suo primo incontro nel [[ATP Challenger Tour|circuito Challenger]] e perde al primo turno del [[Bulgarian Open Challenger 1999 - Singolare|Bulgarian Open]] dopo aver vinto il primo set. In ottobre vince i due tornei Futures Great Britain F10 e F11 ed entra nella top 400 del ranking. Il mese dopo esordisce nel circuito maggiore con una sconfitta al primo turno del [[Kremlin Cup 1999|torneo ATP di Mosca]]. Vince il primo incontro in un Challenger al successivo [[Nümbrecht Challenger|torneo di Nümbrecht]], al primo turno batte in rimonta il nº 55 ATP [[Jeff Tarango]], cogliendo la prima vittoria su un top 100, e si spinge fino ai quarti di finale. Grazie a questi risultati approda alla posizione nº 287 del ranking.
 
===2000: debutto in Coppa Davis e primi titoli Challenger===
Viene convocato per la prima volta nella [[squadra russa di Coppa Davis]] in vista della sfida con il Belgio a Mosca, debutta il 6 febbraio del 2000 a risultato acquisito di 3-0 per la Russia superando [[Olivier Rochus]] con il punteggio di 7-6, 6-2. Abbandona definitivamente il circuito ITF e in marzo accede alla sua prima finale Challenger a [[Challenger DCNS de Cherbourg|Cherbourg]], nella quale [[Julien Boutter]] gli concede un solo gioco. In aprile fa il suo ingresso nella top 200. Il 21 maggio si aggiudica il primo titolo Challenger battendo nella finale di [[Samarkand Challenger|Samarcanda]] [[Jan Frode Andersen]] per 7-6, 2-6, 7-6. Dopo aver fallito la qualificazione al Roland Garros (prima esperienza in una prova dello Slam), in giugno vince il suo primo incontro nel circuito maggiore al [[Libéma Open|torneo sull'erba di 's-Hertogenbosch]] battendo in tre set [[Daniel Nestor]]. In luglio vince il primo Challenger in doppio a [[Ulm Challenger|Ulm]] in coppia con [[Orlin Stanojčev]]. In ottobre raggiunge per la prima volta i quarti di finale in un torneo ATP a [[Kremlin Cup 2000|Mosca]], dove supera i top 100 [[Fabrice Santoro]] e [[Thomas Johansson]] per poi arrendersi al tiebreak del set decisivo a [[Marc Rosset]]. Nel corso della stagione continua a progredire nel ranking e dopo Mosca raggiunge il 110º posto mondiale.
 
===2001: debutto nei tornei del Grande Slam e top 60===
Inizia il 2001 sconfiggendo il nº 14 ATP [[Franco Squillari]] al primo turno a [[Maharashtra Open|Pune]] e viene eliminato al secondo. Due settimane dopo debutta in una prova del Grande Slam all'[[Australian Open 2001|Australian Open]], supera i primi due turni ed esce al terzo per mano di [[Andrew Ilie]]; a fine torneo si trova per la prima volta nella top 100, in 93ª posizione. Prosegue la scalata in classifica arrivando in semifinale nel successivo [[Copenaghen Open 2001|torneo ATP di Copenaghen]], dove viene eliminato in tre set da [[Andreas Vinciguerra]] dopo aver battuto nei quarti [[Magnus Gustafsson]]. In aprile prende parte alla sfida di Coppa Davis persa 1-4 contro la Svezia e viene sconfitto in tre set in entrambi i singolari contro [[Magnus Norman]] e [[Thomas Johansson]], rispettivamente nº 5 e 25 del ranking. Partecipa al suo primo torneo [[Masters 1000|Masters Series]] in aprile a [[Monte-Carlo Rolex Masters|Monte-Carlo]] e nei primi due turni supera in due set il nº 38 ATP [[Nicolas Kiefer]] e in tre set il nº 39 [[Jonas Bjorkman]] prima di essere eliminato in due set da [[Alberto Martin]]. Alla sua prima apparizione nel main draw del [[Roland Garros 2001|Roland Garros]] esce al primo turno per mano di [[Jacobo Diaz]] in 4 set.
 
Prepara Wimbledon sull'erba del [[Queen's]], al primo turno sconfigge in due set l'emergente [[Andy Roddick]] e al secondo viene sconfitto in tre set da [[Raemon Sluiter]]. Esce al secondo turno anche al [[Nottingham Open]]. Al suo debutto a [[torneo di Wimbledon 2001|Wimbledon]] batte al primo turno [[Vladimir Voltchkov]] in 4 set, al secondo [[Antony Dupuis]] in 3 set e accede al quarto turno per il ritiro di Santoro. Viene estromesso dal torneo dal nº 10 del mondo [[Patrick Rafter]], che vince in quattro set dopo aver perso il primo. In agosto fa il suo esordio all'ultimo Slam che gli mancava, gli [[US Open 2001|US Open]], al primo turno supera in 4 set [[Bohdan Ulihrach]] e approfitta del ritiro di [[Jan-Michael Gambill]] per sfidare al terzo turno il tre volte campione ed ex numero 1 del mondo [[Pete Sampras]], il quale gli infligge un pesante 3-6, 2-6, 2-6. A fine torneo Južnyj ritocca il suo best ranking salendo in 53ª posizione. Non ottiene altri risultati di rilievo nel prosieguo della stagione, che termina al 58º posto mondiale.
 
===2002: primo titolo ATP, trionfo in Coppa Davis e nº 32 del ranking===
L'unico risultato di rilievo a inizio stagione è il terzo turno all'Australian Open. In aprile si ferma in semifinale a [[Grand Prix Hassan II|Casablanca]], sconfitto in due set dal padrone di casa [[Younes El Aynaoui]] che si aggiudicherà il titolo. Subisce identica sorte in maggio al [[BMW Open 2002 - Singolare|torneo ATP di Monaco di Baviera]], dove però viene battuto al tie-break del set decisivo da El Aynaoui che va a vincere il torneo. A [[torneo di Wimbledon 2002|Wimbledon]] raggiunge gli ottavi di finale dopo aver sconfitto [[Gaston Gaudio]] in 5 set e [[Nicolas Escude]] in 4, si arrende quindi al nº 1 del mondo [[Lleyton Hewitt]] che lo supera in tre set e finirà per vincere l'unico Slam londinese della sua carriera. Il 21 luglio 2002, Južnyj alza il suo primo titolo ATP vincendo l'[[Mercedes Cup 2002 - Singolare|International Series di Stoccarda]]; al primo turno supera in tre set [[Hicham Arazi]], al secondo elimina in due set il nº 21 ATP [[Nicolas Lapentti]], si prende quindi la rivincita su El Aynaoui lasciandogli appena 5 game, in semifinale piega in tre set [[Lars Burgsmuller]] e trionfa in finale battendo per 6-3, 3-6, 3-6, 6-4, 6-4 il nº 19 ATP [[Guillermo Canas]].
 
Al successivo torneo di Sopot raggiunge i quarti e deve quindi fermarsi 6 settimane per un infortunio alla schiena.<ref name=atpbio/> Rientra in settembre e in ottobre torna a disputare un ottavo di finale di un Master Series a [[Madrid Masters|Madrid]]; dopo aver disposto con facilità del nº 23 ATP [[Juan Ignacio Chela]] e del nº 13 [[Andy Roddick]], viene piegato in due set dal nº 8 [[Sebastien Grosjean]]. La settimana dopo arriva in finale a [[St. Petersburg Open 2002|San Pietroburgo]], ed è di nuovo Grosjean che gli sbarra la strada imponendosi con il punteggio di 7-5, 6-4. La sequenza di risultati porta Južnyj al 32º posto del mondo, nuovo best ranking.
 
====L'impresa in Coppa Davis====
A fine novembre si tiene a Parigi l'attesa finale della [[Coppa Davis 2002]] tra la Francia campione uscente e la Russia, che cerca il primo titolo dopo le due finali perse nel 1994 e 1995. Južnyj viene portato a Parigi come riserva di [[Marat Safin]] e [[Evgenij Kafel'nikov]], rispettivamente nº 3 e 27 del mondo. Safin vince entrambi i singolari mentre Kafel'nikov non si trova in un gran momento di forma e perde il primo contro Grosjean e in doppio con Safin. Per l'incontro decisivo del 1º dicembre contro [[Paul-Henri Mathieu]], Južnyj viene quindi preferito a Kafel'nikov. Nella prima parte del match subisce il potente gioco del francese che si porta in vantaggio due set a zero, cambia quindi tattica e rompe il ritmo dell'avversario variando il gioco alternando precisi colpi in [[topspin]] a efficaci [[backspin|palle smorzate]]. Cambia così l'inerzia dell'incontro e porta a casa il successo più importante della carriera con il punteggio di 3-6, 2-6, 6-3, 7-5, 6-4, regalando alla Russia il primo titolo.<ref name=firstpost/><ref>{{cita web|url= https://www.daviscup.com/en/news/articles/classic-tie-france-2-3-russia,-2002.aspx |titolo= Classic Tie: France 2-3 Russia, 2002 |accesso= 26 febbraio 2021 |data= 1 aprile 2010 |lingua= en }}</ref>
 
=== 2003-2009 ===
{{...}}
 
== Carriera tennistica ==
=== 2010 ===
La stagione 2010 inizia per Mikhail con il torneo degli [[Australian Open]]. Al primo turno sconfigge il francese [[Richard Gasquet]] per 6<sup>9</sup>-7, 4-6, 7-6<sup>2</sup>, 7-6<sup>4</sup>, 6-4 dopo essere stato in svantaggio di 2 set a 0. Molto più agevolmente supera il secondo turno contro [[Jan Hájek]] con il punteggio di 6-2, 6-1, 6-1. Tuttavia si deve ritirare dal torneo prima dell'inizio dell'incontro successivo, per un infortunio al polso.<ref>{{Cita news| url=http://sportsillustrated.cnn.com/2010/tennis/01/23/australian.open.injuries.ap/ }} {{Collegamento interrotto|data=September 2010|bot=RjwilmsiBot}}</ref>
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|align="center" colspan="4" style="color:#cccccc;"|Non ATP Masters Series
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|align="center" style="background:#afeeee;"|[[Shanghai Masters 2010 - Singolare|2T]]
|align="center" style="background:#afeeee;"|[[Shanghai Rolex Masters 2011 - Singolare|1T]]
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|align="center" style="background:#afeeee;"|[[Shanghai Rolex Masters 2016 - Singolare|1T]]
|align="center" style="background:#ffffff;"|[[Shanghai Rolex Masters 2017 - Qualificazioni singolare maschile|Q1]]
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|align="center" style="background:#ffffff;"|[[BNP Paribas Masters 2016 - Qualificazioni singolare|Q1]]
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