Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 27:
 
== Storia ==
Le sue origini risalgono al [[1720]], quando [[Vittorio Amedeo II di Savoia]] diede vita alla Regia Biblioteca Universitaria, frutto dell'unione della raccolta libraria dell'[[Università di Torino|ateneo torinese]] e del fondo ducale [[Casa Savoia|sabaudo]]. Tra i secoli [[XVIII secolo|XVIII]] e [[XIX secolo|XIX]], nell'ottica di sostegno all'attività scientifica promossomapromossa dai [[Casa Savoia|Savoia]], alla [[biblioteca]] confluirono molti lasciti e acquisizioni, tra cui, nel [[1824]], quello della maggior parte dei [[manoscritto|manoscritti]] dell'antica biblioteca dello [[Scriptorium di Bobbio|Scriptorium]] dell'[[abbazia di San Colombano]] a [[Bobbio]] (PC), della quale altri codici sempre a Torino sono conservati alla [[Biblioteca Reale (Torino)|Biblioteca Reale]] e all'[[Archivio di Stato di Torino|Archivio di Stato]].
 
Dichiarata biblioteca nazionale nel [[1873]], alla fine dell'[[XIX secolo|Ottocento]] accoglieva 250.000 [[libro|volumi]], 4.200 manoscritti e 1.000 [[incunabolo|incunaboli]]. Il 26 gennaio [[1904]] un [[incendio]] distrusse metà dei manoscritti - alcuni di estrema rarità e valore - e 30 mila volumi<ref>{{Cita libro