Liceo classico Ruggero Settimo: differenze tra le versioni

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Fu istituito nel marzo 1863 come ''liceo ginnasiale governativo'', succedendo al liceo classico provvisorio che il comune di Caltanissetta aveva attivato nel 1860 in sostituzione del liceo gesuitico, fondato nel 1809. Nel 1865/66 il liceo e il ginnasio furono unificati in un unico istituto intitolato a [[Ruggero Settimo]].
 
La crescita del ceto medio borghese della città e il contestuale aumento del numero degli iscritti portò nel 1966 al trasferimento del liceo presso la nuova sede di via Rosso di San Secondo, nell'allora periferia della città, che sostituì i locali dell'[[Collegio dei Gesuiti (Caltanissetta)|ex collegio gesuitico]], la sede storica. Il numero di iscritti continuò a crescere per tutti gli anni settanta, per poi stabilizzarsi. Un nuovo incremento degli iscritti si registrò a partire dagli anni novanta, quando iniziò la [[Progetto Brocca|sperimentazione Brocca]] (1990/91). In questo periodo nascono, così, il Liceo Linguistico e il Classico Brocca. Si cercò di migliorare la didattica, tuttora costantemente arricchita, al fine di rispondere alle attese della nuova popolazione scolastica e di una società radicalmente mutata e proiettata verso conquiste sempre più avanzate.
 
Nel 2010 il liceo lassicoclassico e il liceo linguistico sono stati adeguati al nuovo ordinamento previsto dalla [[riforma Gelmini]]; il [[liceo coreutico]] è stato attivato il 1º settembre 2014.<ref name=sitoweb>{{Cita web |url= https://www.liceorsettimo.edu.it/storia.html |titolo= Storia |sito=Liceo Classico Linguistico e Coreutico "R. Settimo" |accesso= 22 settembre 2020}}</ref> Le sperimentazioni hanno consentito ai docenti di mettere in pratica modelli alternativi di insegnamento più vicini alla contemporaneità, e ai discenti di fruire di percorsi di apprendimento completi, soprattutto attraverso lo studio di materie fondamentali, come il diritto, per la formazione completa del cittadino.
 
== La sede ==
Dal 1966 la scuola si trova nell'attuale sede, progettata dall'architetto Gaetano Averna,<ref>Giuseppe Di Vita, ''Gaetano Averna ingegnere e architetto'', L'Aurora n.8 ottobre 2017</ref> geograficamente a cavallo tra il centro storico e la zona di nuova espansione della città di Caltanissetta.
L'edificio è sito in via Pier Maria Rosso di San Secondo, attiguo all'edificio del Genio Civile e fisicamente collegato con la scuola media statale Luigi Verga.
 
== I corsi ==
Il percorso del '''liceo classico''' è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, acquisiscono una conoscenza approfondita: delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti, delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, aver maturato un proprio pensiero critico sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni.
 
Il percorso del '''liceo linguistico''' è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilita, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, acquisiranno competenze comunicative in due lingue corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; competenze comunicative in una terza lingua moderna corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Sapranno, inoltre, conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni, così da sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio.
 
Il percorso del '''liceo coreutico''' è indirizzato all’apprendimento tecnico-pratico della danza e allo studio del suo ruolo nella storia e nella cultura. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le proprie conoscenze e abilità per acquisire, anche attraverso specifiche attività funzionali, la padronanza dei linguaggi coreutici. Durante le lezioni si mettono in evidenza gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione, non tralasciando e maturando la necessaria prospettiva culturale, storica, estetica, teorica e tecnica. L’iscrizione al percorso del liceo coreutico è subordinata al superamento di una prova preordinata alla verifica del possesso di specifiche competenze coreutiche. Il percorso del liceo si conclude con un esame di Stato, secondo le vigenti disposizioni sugli esami conclusivi dell’istruzione secondaria superiore, al cui superamento dell’esame di Stato conclusivo è rilasciato il titolo di diploma liceale. Il diploma consente l’accesso all’università e agli istituti di alta formazione artistica, musicale e coreutica, agli istituti tecnici superiori e ai percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore.
 
== Note ==