Carlo Felice (fregata): differenze tra le versioni
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==Storia==
Con Regio Viglietto del 22 dicembre 1824 venne approvato un programma di ampliamento della [[Marina del Regno di Sardegna]] che verteva sulla costruzione, nel periodo tra il 1825 e il 1829, di due fregate di primo ordine da 62 cannoni, di due fregate da 44 cannoni e di due corvette o brick, che al bisogno potessero essere armati a bombarda.<ref name=A3p146>{{Cita|Antonicelli 2013|p.146}}.</ref> Questo programma di costruzioni, fortemente voluto dal comandante della marina ammiraglio [[Giorgio Des Geneys]], comportava un considerevole sforzo finanziario per le casse del Regno, ma una volta terminato avrebbe raddoppiato la forza della piccola Marina sarda.<ref name=A3p146/> Data la limitata capacità produttiva [[Cantiere della Foce di Genova|Cantiere della Foce]] di [[Genova]], unita alla scarsità di legname adatto, il programma navale fu ripartito in due gruppi,<ref name=A3p146/> il primo costituito dalle due fregate da 44, la ''[[Beroldo (fregata)|Beroldo]]'' e la ''[[Des Geneys (fregata)|Haute Combe]]'', e dalla prima corvetta da 20 cannoni, la ''Euridice'', mentre il secondo comprendeva le due fregate di primo rango, ''Carlo Felice'' e ''[[Regina (fregata)|Regina]]'', progettate dal signor De Lève, e la seconda corvetta, la ''Aurora''.<ref name=P2p111>{{Cita|Prasca 1892|p.111}}.</ref> I nomi delle unità furono sottoposti dal comandante della marina all'approvazione del sovrano, [[Carlo Felice di Savoia]].<ref name=A3p147>{{Cita|Antonicelli 2013|p.147}}.</ref> Appena
Entrata in servizio nel 1830 la ''Carlo Felice'', insieme alle fregate ''[[Maria Teresa (fregata)|Maria Teresa]]'' ed ''[[Euridice (fregata)|Euridice]]'' e alla corvetta ''Aurora'', fece parte della squadra navale inviata a [[Tripoli]] per effettuare una dimostrazione di forza in causata dall'insorgenza di un contenzioso tra il Regno di Sardegna e quella reggenza, che fu poi ricomposto per via diplomatica.<ref name=A3p150>{{Cita|Antonicelli 2013|p.150}}.</ref> Il 26 novembre 1832 il [[brigantino]] del [[Regno delle Due Sicilie]] ''[[Tronto (brigantino)|Principe Carlo]]'', insieme agli avvisi ''Leone'' ed ''Aquila'' e ad una formazione sarda (fregate ''Carlo Felice'' ed ''Euridice'', avviso ''Dione''), lasciò [[Genova]] per scortare a Napoli la fregata ''Regina Isabella'', che aveva a bordo i neo sposi [[Ferdinando II delle Due Sicilie]] e [[Maria Cristina di Savoia]] (che soffrì notevolmente di [[mal di mare]] durante la [[navigazione]]), giungendo a Napoli il 30 novembre.
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