Gianni Rodari: differenze tra le versioni

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[[File:Gianni Rodari anni cinquanta.jpg|miniatura|Gianni Rodari in un'immagine degli anni cinquanta]]
In piena [[guerra fredda]], nel [[1951]], la pubblicazione del suo primo libro pedagogico ''Il manuale del Pioniere'', provocὸ aspre reazioni da parte della stampa cattolica, tanto che le parrocchie arrivavano a bruciare nei cortili il ''Pioniere'' e i suoi libri<ref>{{Cita|Argilli (1990)| pp. 64-65}}.</ref>. Il 25 aprile [[1953]] sposò la modenese [[Maria Teresa Ferretti]], segretaria del Gruppo Parlamentare del [[Fronte Democratico Popolare]], dalla quale avrà la figlia Paola nel [[1957]], e il [[13 dicembre]] dello stesso anno fondò ''[[Avanguardia (settimanale)|Avanguardia]]'', giornale nazionale della [[Federazione Giovanile Comunista Italiana|FGCI]]. Chiusa l'esperienza nel [[1956]], tornò, chiamato da [[Pietro Ingrao]] all<nowiki>'</nowiki>''[[L'Unità|Unità]]'', dal settembre del [[1956]] al dicembre del [[1958]].
 
Dal [[1954]], per una quindicina d'anni, collaborò anche a numerose altre pubblicazioni: scrisse articoli su quotidiani e periodici e curò libri e rubriche per ragazzi. Tuttavia, entrò nell'[[Ordine dei giornalisti|Albo dei giornalisti]] solo nel [[1957]]. Dal 1º dicembre [[1958]] passò a ''[[Paese Sera]]'' come [[inviato|inviato speciale]] e nello stesso periodo iniziò a collaborare con [[Rai]] e [[BBC]], come autore del programma televisivo per l'infanzia ''[[Giocagiò]]''. Dal [[1966]] al [[1969]] Rodari non pubblicò libri, limitandosi ad un'intensa attività di collaborazioni per quanto riguarda il lavoro con i bambini. È questo un periodo molto duro per lui, soprattutto a causa delle non ottimali condizioni fisiche e della gran mole di lavoro.
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Nel [[1973]] uscì il suo capolavoro pedagogico: ''[[Grammatica della fantasia]]'', saggio indirizzato a insegnanti, genitori e animatori, nonché frutto di anni di lavoro passati a relazionarsi con il campo della "fantastica". Con il celebre [[pseudonimo]] di Benelux, teneva su ''[[Paese Sera]]'' una rubrica-corsivo quotidiana molto seguita. Si recò più volte in [[Unione Sovietica]], dove i suoi libri erano diffusi in tutte le scuole delle [[repubbliche dell'Unione Sovietica|repubbliche]]. Intraprese viaggi anche in [[Cina]] e in [[Bulgaria]].
 
Nel [[1976]], insieme alla partigiana e giornalista [[Marisa Musu]], fondò l'[[associazione di promozione sociale]] denominata [[Coordinamento Genitori Democratici]], una [[ONLUS]] impegnata ad insegnare e praticare i valori di una scuola [[antifascista]], [[Laicismo|laica]] e democratica, membro del [[Forum nazionale delle associazioni dei genitori nella scuola]], istituito in seno al [[Ministero dell'Istruzioneistruzione, dell'Universitàuniversità e della Ricercaricerca|Ministero della Pubblica Istruzione]].
 
Fino all'inizio del [[1980]] continuò le collaborazioni giornalistiche e partecipò a molte conferenze e incontri nelle scuole italiane con insegnanti, genitori, alunni e gruppi teatrali per ragazzi. Suoi testi [[pacifismo|pacifisti]] sono stati musicati da [[Sergio Endrigo]] e da altri cantautori italiani. Il 10 aprile [[1980]] venne ricoverato in una clinica a Roma per potersi sottoporre a un intervento chirurgico alla gamba sinistra, data l'occlusione di una vena; morì quattro giorni dopo, il 14 aprile, per [[shock cardiogeno]], all'età di 59 anni. Le sue spoglie furono sepolte nel [[cimitero del Verano]], dove tuttora riposano.