Historia Francorum: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: aggiungo template {{Collegamenti esterni}} (ref)
Wikifico. Riordino. Varie. Rimuovo overlink. Non si indicano nascita e morte dell'autore nell'incipit delle opere, c'è già il link alla voce.
Riga 17:
|seguito = In psalterii tractatum commentarium (o In psalterii tractatu)
}}
La '''''Historia Francorum''''' ("Storia dei [[franchi]]") è un'opera in dieci libri, scritta da [[Gregorio di Tours]] ([[Clermont-Ferrand]], [[Francia]], circa [[538]] - [[Tours]], [[Francia]], 17 novembre [[594]]). Quelli dal I al IV raccontano la storia del mondo dalla creazione alla [[Cristianesimo|cristianizzazione]] della [[Gallia]], alla conversione dei franchi, alla conquista della Gallia da parte di [[Clodoveo]] e alla storia dei [[monarchia|sovrani]] franchi fino alla morte di [[Sigeberto I|Sigeberto]] nel [[575]].
 
== Contenuto ==
I libri V e VI si chiudono con la morte di [[Chilperico I|Chilperico]] nel [[584]], che viene descritto impietosamente da Gregorio a causa delle tensioni esistenti tra i merovingi.
I libri dal I al IV raccontano la storia del mondo dalla creazione alla [[Cristianesimo|cristianizzazione]] della [[Gallia]], alla conversione dei franchi, alla conquista della Gallia da parte di [[Clodoveo]] e alla storia dei [[monarchia|sovrani]] franchi fino alla morte di [[Sigeberto I|Sigeberto]] nel 575. I libri V e VI si chiudono con la morte di [[Chilperico I|Chilperico]] nel 584, che viene descritto impietosamente da Gregorio a causa delle tensioni esistenti tra i merovingi. La terza parte, che va dal libro VII al X, arriva fino all'anno 591. Un epilogo a quest'opera fu scritto nel 594, l'anno della morte di Gregorio.
 
== Descrizione ==
La terza parte, che va dal libro VII al X, arriva fino all'anno [[591]]. Un epilogo a quest'opera fu scritto nel [[594]], l'anno della morte di Gregorio.
Lo stile letterario tardo-[[Lingua latina|latino]] è incerto, sgrammaticato e barbarico, tuttavia è pieno di vitalità e contiene numerosi termini franchi e [[Lingue germaniche|germanici]]. È la principale fonte contemporanea per la storia [[merovingi]]a. L'opera - come ovvio - non è del tutto obiettiva, risentendo del fatto che i merovingi erano suoi patroni, e i limiti concettuali sono ben dimostrati dalla sua forte presa di posizione contro l'[[Arianesimo]] (ancora assai radicato tra i [[Visigoti]]), che lo condusse a esprimere dettagliatamente nella sua ''Historia'' la sua fede di [[cristiano (religione)|cristiano]] fedele a Roma nel descrivere la natura di [[Cristo]].
 
Inoltre non manca di ridicolizzare i [[paganesimo|pagani]] e gli [[ebrei]] per esaltare la posizione della Chiesa romana. Ad esempio, nel II libro (capitoli 28-31), egli descrive i pagani come [[incesto|incestuosi]] e deboli, descrivendo come assai migliore la vita di [[Clodoveo]] una volta abbandonato l'ancestrale paganesimo e abbracciata la fede di Cristo.
Lo stile letterario tardo-[[Lingua latina|latino]] è incerto, sgrammaticato e barbarico, tuttavia è pieno di vitalità e contiene numerosi termini franchi e [[Lingue germaniche|germanici]]. È la principale fonte contemporanea per la storia [[merovingi]]a. L'opera - come ovvio - non è del tutto obiettiva, risentendo del fatto che i merovingi erano suoi patroni, e i limiti concettuali sono ben dimostrati dalla sua forte presa di posizione contro l'[[Arianesimo]] (ancora assai radicato tra i [[Visigoti]]), che lo condusse a esprimere dettagliatamente nella sua ''Historia'' la sua fede di [[cristiano (religione)|cristiano]] fedele a Roma nel descrivere la natura di [[Cristo]].
Inoltre non manca di ridicolizzare i [[paganesimo|pagani]] e gli [[ebrei]] per esaltare la posizione della Chiesa romana. Ad esempio, nel II libro (capitoli 28-31), egli descrive i pagani come [[incesto|incestuosi]] e deboli, descrivendo come assai migliore la vita di [[Clodoveo]] una volta abbandonato l'ancestrale paganesimo e abbracciata la fede di Cristo.
 
== Edizioni italiane ==
* ''{{Cita libro |curatore=Massimo Oldoni |titolo=La Storia dei Franchi. A cura di [[Massimo Oldoni]]. Volume |volume=I'' (Libri I-V), testo orig. a fronte, |collana=Collezione Scrittori greci e latini, |editore=Fondazione Lorenzo Valla-Mondadori, |città=Roma-Milano, |anno=1981.}}
* ''{{Cita libro |curatore=Massimo Oldoni |titolo=La Storia dei Franchi. A cura di Massimo Oldoni. Volume |volume=II'' (Libri VI-X), testo orig. a fronte, |collana=Collezione Scrittori greci e latini, |editore=Fondazione Lorenzo Valla-Mondadori, |città=Roma-Milano, |anno=1981.}}
* ''{{Cita libro |curatore=Massimo Oldoni |titolo=Storia dei Franchi. I libri dieci delle Storie. A cura di Massimo Oldoni'', trad. aggiornata, 2 voll., Collana |collana=Nuovo Medioevo, |editore=Liguori, |città=Napoli, |anno=2001.}}
 
== Altri progetti ==