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|Zona sismica = 1
|Gradi giorno = 2171
|Diffusività =
|Nome abitanti = muccesi
|Patrono = [[San Biagio vescovo e martire|san Biagio]]
Nel [[Medioevo]], sorta col nome di ''Mutia'', era una sede strategica per la lavorazione ed il commercio delle [[granaglie]], tant'è che la signoria dei [[Da Varano]] di [[Camerino]] vi fece erigere un castello in difesa dei mulini.
In questo paese nasce Bonconte della nobile signoria umbra dei conti Baschi, il [[Rizzerio da Muccia|beato Rizerio]], seguace di [[san Francesco d'Assisi]].
''Tutta la consorteria del casato Baschi ebbe lunga fama per la loro caratteristica dei barbari odi fraterni e in modo più generale tra parenti.''
''Suggestivo fu l’incontro tra San Francesco e la Signoria dei Baschi nel 1217, il quale ricompose le discordie nella famiglia.''
''“… Una deplorevole scissura regnava nella potentissima famiglia dei Signori Baschi. I tre figli di Ugolino di Baschi, Ugolino, Bonconte e Ranieri erano in aperta lizza per questioni di interessi e secondo l’uso dei tempi ciascuno si adoperava di trarre al suo partito la numerosa clientela de’ parenti e dei vassalli. Si prevedeva un grande spargimento di sangue, e Francesco commosso da tale avvenimento, credette nella sua carità, farsi interpositore.''
''Andò a trovare l’uno dopo l’altro i tre fratelli nemici, e per mezzo di fervide esortazioni, e per l’irresistibile attrattiva che sempre aveva, ottenne, cosa assai difficile, che deponessero le armi” <sup>.</sup>'' <ref>{{Cita libro|titolo=Historie de St Francoise d'Assise - Le Monnier}}</ref>
''Fu proprio Bonconte uno dei figli di Ugolino, che aveva ascoltato Frate Francesco ad Alviano, durante il suo viaggio verso Roma, a proporre la mediazione a S. Francesco per la ricomposizione della lite. Il Santo visitò il Castello di Carnano e poi quello di Baschi, dove vi esercitò appunto la sua missione di pace e di amore, ricomponendo gli odi di quei Signori.''
''I tre fratelli dopo la pacificazione dimostrarono la loro riconoscenza a Frate Francesco, donandogli un vetusto fabbricato con del terreno adiacente, presso la riva sinistra del Tevere, dove S. Francesco v’iniziò la costruzione del Convento di Pantanelli nei pressi del castello di Baschi.''
''Bonconte rimasto profondamente turbato dall’ asprezza della sua famiglia e colpito dal Poverello che riuscì a sedare la sanguinosa lite, si convertì seguendo le orme di Francesco.''
''Bonconte Baschi divenne infatti Frate Rizziero e vestì l’abito dei postulanti, e dal 1221 al 1224 fu scelto per accompagnare come “guardiano” l’ormai malato Francesco d’Assisi. I due vissero fianco a fianco a S.Maria degli Angeli nell’Eremo di Fonte Colombo a Greccio (Ri).''
''Poi Rizziero lasciò Francesco per ritirarsi nella Comunità di Rieti e prepararsi a ricevere l’ordine sacro. Si ritrovarono qualche tempo dopo ad Assisi per l’ultimo abbraccio.''
''Dopo la morte del Santo ci furono dissidi nell’Ordine e Frate Rizziero decise di ritirarsi a vita eremitica nelle terre del castello che fu un tempo di proprietà dei Baschi presso Muccia, che anticamente faceva parte dell'Umbria (oggi è in provincia di Macerata nelle marche).''
''Il corpo di Bonconte dei Signori Baschi (Beato Rizziero da Muccia), riposa ancor’oggi nella chiesa di Muccia, ed è l’unico frate seguace di Francesco di cui si siano trovati i resti mortali.''
==Società==
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