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La Confederazione polacco-lituana si distinse per il suo immenso multiculturalismo per tutta la durata della sua esistenza, comprendendo infatti innumerevoli identità religiose e minoranze etniche che abitavano il vasto territorio del paese.<ref name="ber1212">{{cita libro|url=https://books.google.it/books?id=ei97DwAAQBAJ&pg=PA1212&dq=multiculturalismo+polonia+confederazione&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwj3nNa164LwAhUB7aQKHSyZB4EQ6AEwAHoECAMQAw#v=onepage&q&f=false|pagina=1212|titolo=Delli Aspetti de Paesi. Vecchi e nuovi Media per l'Immagine del Paesaggio|autore=Annunziata Berrino|autore2=Alfredo Buccaro|editore=FedOA|anno=2018|isbn=978-88-99-93000-4}}</ref> Il numero preciso dei gruppi minoritari e delle loro popolazioni può tuttavia essere solo ipotizzato.<ref name="ber1212"/> Statisticamente, i gruppi più consistenti erano formati da [[polacchi]], [[lituani]], [[tedeschi]], [[Rutenia|ruteni]] ed [[ebrei]],<ref name="koy137149">{{cita pubblicazione|lingua=en|titolo=The Polish-Lithuanian Commonwealth as a Political Space: Its Unity and Complexity|pagine=137-149|url=https://src-h.slav.hokudai.ac.jp/coe21/publish/no15_ses/08_koyama.pdf|autore=Satoshi Koyama}}</ref> a cui si univa un numero considerevole di minoranze composte da [[cechi]], [[ungheresi]], [[livoni]], [[Rom (popolo)|rom]], [[Valacchia|valacchi]], [[armeni]], [[italiani]], [[scozzesi]] e [[olandesi]] (''[[Hauländer|Olędrzy]]''), classificati come mercanti, coloni o rifugiati in fuga dalla persecuzione religiosa.<ref name="koy137149"/>
Prima di avvicinarsi definitivamente alla Lituania, il [[Regno di Polonia (1385-1569)|Regno di Polonia]] era molto più omogeneo; circa il 70% della popolazione era polacca e cattolica.<ref name="koy137149"/> Dopo l'Unione di Lublino, il numero di polacchi rispetto alla popolazione totale scese al 50%.<ref name="koy137149"/> Nel 1569, la popolazione ammontava a 7 milioni, di cui circa 4,5 erano polacchi, 750.000 lituani, 700.000 ebrei e 2 milioni ruteni.<ref>{{cita libro|lingua=en|url=https://books.google.it/books?hl=it&id=lFhmAAAAMAAJ&dq=Its+population+%2C+unequally+spread+%2C+probably+numbered+about+7+million+%2C+of+whom+about+2+million+relatively+densely+inhabited+the+ethnically+purely+Polish+districts+of+Great+Poland+%2C+Little+Poland+and+Mazovia+.+Silesia+and+Pomerania+%2C+meanwhile+%2C+lay+outside+of+Poland+though+a+significant+number+of+Poles+lived+in+Silesia+.+Poles+also+lived+in+the+territories+of+the+so+-+called+Southeastern+Fringes+%2C+that+is+%2C+in+Red+ruthenia&focus=searchwithinvolume&q=Its+population+%2C+unequally+spread+%2C+probably+numbered+about+7+million+%2C+of+whom+about+2+million+relatively+densely+inhabited+the+ethnically+purely+Polish+districts+of+Great+Poland+%2C+Little+Poland+and+Mazovia+.+Silesia+and+Pomerania+%2C+meanwhile+%2C+lay+outside+of+Poland+though+a+significant+number+of+Poles+lived+in+Silesia+.+Poles+also+lived+in+the+territories+of+the+so+-+called+Southeastern+Fringes+%2C+that+is+%2C+in+Red+Ruthenia|pagina=19|titolo=The Surname as a Cultural Value and an Ethnic Heritage: Tracing Your Polish Roots|autore=Zofia Kaleta|editore=Inst. Slawistyki PAN|anno=1997|isbn=978-83-86-61907-8}}</ref> Gli storici Michał Kopczyński e Wojciech Tygielski suggeriscono che con l'espansione territoriale dopo la [[pace di Deulino]] nel 1618
Un improvviso cambiamento nella demografia del paese si verificò a metà del XVII secolo. [15] La seconda guerra del nord e il diluvio seguiti dalla carestia nel periodo dal 1648 al 1657 furono responsabili di almeno 4 milioni di morti. [15] Insieme ad ulteriori perdite territoriali, nel 1717 la popolazione era scesa a 9 milioni. [15] La popolazione si riprese lentamente per tutto il XVIII secolo; poco prima della prima spartizione della Polonia nel 1772, la popolazione della Confederazione si attestava a 14 milioni, di cui circa 1 milione di nobili. [148] Nel 1792, la popolazione della Polonia era di circa 11 milioni e comprendeva 750.000 nobili. [148]
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Nonostante la tolleranza religiosa garantita , la graduale polonizzazione e controriforma cercarono di minimizzare la diversità interna; l'obiettivo era quello di sradicare alcune minoranze imponendo la lingua polacca , il latino , la cultura polacca e la religione cattolica romana, ove possibile. [152] Entro la fine del XVIII secolo, la lingua , la cultura e l'identità lituana divennero vulnerabili; [152] il nome del paese fu cambiato in "Confederazione della Polonia" nel 1791.
7 500 000 abitanti nel 1582<ref name="ter31">{{cita libro|autore=Artūras Tereškinas|lingua=en|Imperfect communities: identity, discourse and nation in the seventeenth-century Grand Duchy of Lithuania|anno=2005|editore=Lietuviu literatūros ir tautosakos institutas|pagina=31|isbn=9955-475-94-3}}</ref><ref>{{cita libro|url=https://books.google.it/books?id=I3ykDAAAQBAJ&pg=PA85&dq=7500000+commonwealth+poland+inhabitants&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjj_e_My_3vAhWSjaQKHTYjBMoQ6AEwAHoECAMQAw#v=onepage&q&f=false|pagina=85 (nota 23)|titolo=Publishing Subversive Texts in Elizabethan England and the Polish-Lithuanian Commonwealth
Library of the Written Word|autore=Teresa Bela|autore2=Clarinda Calma|autore3=Jolanta Rzegocka|editore=BRILL|anno=2016|isbn=978-90-04-32080-2}}</ref>
12 000 000 abitanti
|periodo popolazione = 1772<ref name="arm61">{{cita libro|lingua=en|url=https://books.google.it/books?id=SijNDwAAQBAJ&pg=PT61&dq=12+million+inhabitants+commonwealth+poland+1772&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiDw62yzf3vAhVHCuwKHXLxAFsQ6AEwAnoECAAQAw#v=onepage&q=12%20million%20inhabitants%20commonwealth%20poland%201772&f=false|pagina=61|titolo=A History of Eastern Europe 1740-1918: Empires, Nations and Modernisation|autore=Ian D. Armour|edizione=2|editore=Bloomsbury Publishing|anno=2012|isbn=978-18-49-66660-2}}</ref>
=== Religione ===
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