Versione delle 19:34, 16 apr 2021 modifica X3SNW8 (discussione \| contributi) Utenti autoverificati 119 771 modifiche →‎Religione Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata ← Differenza precedente		Versione delle 19:35, 16 apr 2021 modifica annulla X3SNW8 (discussione \| contributi) Utenti autoverificati 119 771 modifiche Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata Differenza successiva →
Riga 51: L'Unione possedeva molte caratteristiche uniche tra gli stati contemporanei: il sistema politico si contraddistingueva per rigidi controlli sul potere monarchico, grazie a una legislatura ([[Sejm#Storia\|sejm]]) controllata dalla nobiltà locale ([[szlachta]]). Questo sistema idiosincratico, nonostante precursore di alcuni dei moderni sistemi di democrazia<ref name="ang6970"/> e a partire dal 1791 convertito in una [[monarchia costituzionale]],<ref>{{cita libro\|url=https://books.google.it/books?hl=it&id=GNIWAQAAIAAJ&dq=1791+confederazione+polonia&focus=searchwithinvolume&q=La+Polonia+nella+seconda+metà+del+Settecento+cercò+di+opporsi+a+questa+tragica+sorte+%2C+prima+con+la+ribellione+armata+%28+la+cosiddetta+confederazione+di+Bar+%2C+1764+-1772+%29+proposta+dalla+nobiltà+conservatrice+e+successivamente+con+le+riforme+dello+Stato+%2C+preparate+dagli+ambienti+illuministici+e+culminate+nel+varo+della+costituzione+del+3+maggio+del+1791\|pagina=\|titolo=L'età della gloria: Storia d'Europa dal 1648 al 1815\|autore=Tim Blanning\|editore=Gius.Laterza & Figli Spa\|isbn=978-88-58-13513-6}}</ref><ref>{{cita libro\|url=https://books.google.it/books?hl=it&id=GNIWAQAAIAAJ&dq=1791+confederazione+polonia&focus=searchwithinvolume&q=La+Polonia+nella+seconda+metà+del+Settecento+cercò+di+opporsi+a+questa+tragica+sorte+%2C+prima+con+la+ribellione+armata+%28+la+cosiddetta+confederazione+di+Bar+%2C+1764+-1772+%29+proposta+dalla+nobiltà+conservatrice+e+successivamente+con+le+riforme+dello+Stato+%2C+preparate+dagli+ambienti+illuministici+e+culminate+nel+varo+della+costituzione+del+3+maggio+del+1791\|pagina=173\|titolo=L'identità europea alla fine del 20. secolo\|autore=Giuseppe Vedovato\|autore2=Maria Grazia Melchionni\|editore=Biblioteca della Rivista di studi politici internazionali\|anno=2001}}</ref> si rivelò impreparato a reagire alle aggressive potenze confinanti perché frammentato dalle frangie politiche interne.<ref name="pav44">{{cita libro\|url=https://books.google.it/books?id=H4ZKAQAAIAAJ&q=La+lotta+tra+i+due+potentati+paralizzò+il+parlamento+e+inevitabilmente+indebolì+ulteriormente+la+confederazione+polacco-lituana,+portando+al+suo+interno+l%27anarchia.&dq=La+lotta+tra+i+due+potentati+paralizzò+il+parlamento+e+inevitabilmente+indebolì+ulteriormente+la+confederazione+polacco-lituana,+portando+al+suo+interno+l%27anarchia.&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwj7-7zN5P3vAhXYtKQKHb_JB90Q6AEwAHoECAAQAw\|pagina=44\|titolo=Antonio Canova: il principe Henryk Lubomirski come Amore\|autore=Giuseppe Pavanello\|editore=Silvana\|anno=2007\|isbn=978-88-36-60927-7}}</ref> Sebbene i due stati componenti della Confederazione ricoprissero un ruolo gerarchicamente uguale, la Polonia appariva innegabilmente la metà dominante nell'unione.<ref>{{cita pubblicazione\|lingua=en\|titolo=The formation of the Polish-Lithuanian Commonwealth in contemporary American scholarship\|autore=Harry E. Dembkowski\|rivista=The Polish Review\|volume=30\|numero=4\|anno=1985\|pagine=437-443\|editore=University of Illinois Press\|url=https://www.jstor.org/stable/25778167}}</ref> Tra gli aspetti più caratterizzanti della Confederazione polacco-lituana figuravano alti livelli di diversità etnica e da una relativa tolleranza religiosa, garantiti dall'atto di Varsavia del 1573;<ref name="mad17">{{cita libro\|url=https://books.google.it/books?id=usHRAwAAQBAJ&pg=PA17&dq=1573+atto+varsavia&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwi9k8fh6P3vAhVWNuwKHVPZCOcQ6AEwBHoECAAQAw#v=onepage&q&f=false\|pagina=17\|titolo=Fra l'orso russo e l'aquila prussiana: La Polonia dalla Repubblica Nobiliare alla IV Repubblica (1506-2006)\|autore=Claudio Madonia\|editore=Clueb Edizioni\|anno=2013\|isbn=978-88-49-13800-9}}</ref><ref name="pal292">{{cita\|Palka\|p. 292}}.</ref><ref group="nota">Questa qualità della Confederazione fu riconosciuta dai suoi contemporanei. [[Robert Burton (saggista)\|Robert Burton]], nella sua ''[[L'anatomia della malinconia\|Anatomia della malinconia]]'', pubblicato per la prima volta nel 1621, scrive della Polonia: "La Polonia è un ricettacolo di tutte le religioni, dove convivono [[samaritani]], [[Socinianesimo\|sociniani]], [[Fotino di Sirmio#Fotinianesimo\|fotiniani]] [...], [[Arianesimo\|ariani]], [[anabattisti]]"; "In Europa, la Polonia e [[Amsterdam]] sono i santuari comuni [per gli ebrei]".</ref> tuttavia, il grado di libertà religiosa variò nel corso del tempo.<ref name="gro122">{{cita libro\|url=https://books.google.it/books?ie=UTF-8&vid=ISBN0313309329&id=I6wM4X9UQ8QC&pg=PA122&lpg=PA122&dq=Polish-Lithuanian+Commonwealth+religious+tolerance&redir_esc=y#v=onepage&q=Polish-Lithuanian%20Commonwealth%20religious%20tolerance&f=false\|pagina=122\|titolo=Citizenship and Ethnicity: The Growth and Development of a Democratic Multiethnic Institution\|lingua=en\|autore=Feliks Gross\|editore=Greenwood Publishing Group\|anno=1999\|isbn=978-03-13-30932-8}}</ref> La Costituzione del 1791 riconosceva il cattolicesimo come la "religione dominante", a differenza della Confederazione di Varsavia, ma con essa era ancora concessa la libertà di religione.<ref name="pal286"/> Dopo diversi decenni di prosperità,<ref name="tho323"/><ref>{{cita libro\|url= https://www.britannica.com/place/Poland\|accesso=14 aprile 2021\|titolo=Poland\|lingua=en\|sito[[Encyclopedia Britannica]]\|citazione=A metà del 1500, la Polonia unita risultava lo stato più grande d'Europa e forse il più potente del continente dal punto di vista politico e militare}}</ref> affrontò una prolungata parentesi di declino politico,<ref>{{cita libro\|url=https://books.google.it/books?ie=UTF-8&vid=ISBN0521807565&id=sLO_aRQiDwgC&pg=PA54&lpg=PA54&dq=Polish+anarchy&sig=J0EJ6ZkLpycczRPDZ0brNKijzsM&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false\|pagina=54\|lingua=en\|titolo=Republicanism\|volume=1\|autore=Martin van Gelderen\|autore2=Quentin Skinner\|editore=Cambridge University Press\|anno=2002\|isbn=978-05-21-80203-1}}</ref><ref name="pav44"/> oltre che militare ed economico.<ref name="ang6970"/> La sua crescente debolezza portò alla sua divisione tra i suoi vicini ([[Impero austriaco\|Austria]], [[Prussia]] e [[Impero russo\|Russia]]) durante la fine del XVIII secolo. Poco prima della sua dissoluzione, la Confederazione promulgò una massiccia riforma grazie all'introduzione della [[Costituzione polacca di maggio\|Costituzione del 3 maggio]], la prima ad essere codificata nella storia europea moderna e la seconda nella storia del mondo moderno (dopo quella degli [[Costituzione degli Stati Uniti\|Stati Uniti]]).<ref>{{cita libro\|url=https://archive.org/details/federalistpapers00madi/page/13/mode/2up\|lingua=en\|pagina=13\|autore=Isaac Kramnick\|autore2=[[James Madison]]\|titolo=The Federalist Papers\|anno=1987\|editore=Penguin Classics\|pagina=13\|isbn=0-14-044495-5}}</ref><ref>{{cita libro\|url=https://books.google.it/books?id=QHdeBAAAQBAJ&pg=PA207&dq=costituzione+polacca+1791+prima&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwi0_66f1P3vAhUM2aQKHee8CKAQ6AEwA3oECAAQAw#v=onepage&q=costituzione%20polacca%201791%20prima&f=false\|pagina=207\|titolo=La tradizione giuridica occidentale: Testo e materiali per un confronto civil law common law\|edizione=5\|autore=Vittoria Barsotti\|autore2=Vincenzo Varano\|editore=G Giappichelli Editore\|anno=2014\|isbn=978-88-34-84858-6}}</ref><ref>{{cita libro\|url=https://books.google.it/books?id=XnUbGxZwzI4C&pg=PA32&dq=costituzione+polacca+1791+prima&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwi0_66f1P3vAhUM2aQKHee8CKAQ6AEwBnoECAYQAw#v=onepage&q=costituzione%20polacca%201791%20prima&f=false\|pagina=32\|titolo=Pedagogia speciale in Europa: problematiche e stato della ricerca\|autore=Angelo Lascioli\|editore=FrancoAngeli\|anno=2007\|isbn=978-88-46-49633-1}}</ref><ref>{{cita libro\|url=https://books.google.it/books?id=oeTrDwAAQBAJ&pg=PT206&dq=costituzione+polacca+1791+prima&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwi0_66f1P3vAhUM2aQKHee8CKAQ6AEwCHoECAkQAw#v=onepage&q=costituzione%20polacca%201791%20prima&f=false\|pagina=206 (nota 637)\|anno=2015\|titolo=Il Cavaliere polacco e altri saggi di storia dell'arte e di iconologia\|autore=Jan Białostocki\|editore=Mimesis\|isbn=978-88-57-53272-1}}</ref><ref name="pal286">{{cita\|Palka\|p. 286}}.</ref>

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