Europa: differenze tra le versioni
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L'unica differenza tra la linea convenzionale di Philip Johan Von Strahlenberg e quella comunemente seguita riguarda il tratto tra gli Urali e il mar Caspio<ref>Porre il confine Europa-Asia tra monti Urali e mar Caspio lungo il corso del fiume Emba e non lungo quello del fiume Ural è parte della proposta originaria di Philip Johan von Strahlenberg. Normalmente si preferisce il fiume Ural perché esso nasce direttamente dai monti Urali, mentre il fiume Emba nasce sulle colline Mugodzhar in Kazakistan; porre il confine sull'Emba è dunque problematico, perché rende necessario tracciare la linea di demarcazione continentale fra le ultimi pendici dei monti Urali e le colline Mugodzhar, fino alle sorgenti del fiume Emba. La questione non è sostanziale, in quanto le foci dei due fiumi distano poco più di cento chilometri.</ref>: il geografo tedesco, in quest'area, faceva coincidere il confine euro-asiatico con il fiume [[Emba]] e non con il fiume Ural come generalmente si fa oggi.<ref name=SGS/>
Se questa è la convenzione sulla quale la maggior parte degli autori si trova d'accordo, si deve tuttavia segnalare che molti autori anglosassoni e non solo<ref>Con l'importante eccezione dell'Enciclopedia Britannica {{Cita web |url = https://www.britannica.com/place/Europe |titolo = Europe |sito = [[Enciclopedia Britannica]]}}</ref>, nel tratto tra il Mar Caspio e il Mar Nero considerano confine euroasiatico lo [[spartiacque]] del [[Caucaso]]<ref name=":0">Nella letteratura occidentale, il confine continentale è stato tracciato lungo lo spartiacque del Caucaso almeno dalla metà del XIX secolo. Vedi ad es. [[August Franz von Haxthausen|von Haxthausen]], "Transcaucasia" (1854); recensione della rivista universitaria di Dublino, Douglas W. Freshfield, "Viaggio nel Caucaso", Atti della Royal Geographical Society, Volumi 13–14, 1869. "Transcaucasia" (1854); review [https://books.google.com/books?id=SN0EAAAAQAAJ&pg=PA140&dq=%22watershed+of+the+Caucasus%22&hl=en&ei=4bCdTeaeEpDsOeK6iOgE&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=2&ved=0CC8Q6AEwAQ#v=onepage&q=%22watershed%20of%20the%20Caucasus%22&f=false Dublin university magazine] - Douglas W. Freshfield, "[https://books.google.com/books?id=ips8AAAAIAAJ&pg=PA71&dq=%22watershed+of+the+Caucasus%22&hl=en&ei=4bCdTeaeEpDsOeK6iOgE&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=9&ved=0CFEQ6AEwCA#v=onepage&q=%22watershed%20of%20the%20Caucasus%22&f=false Journey in the Caucasus], Proceedings of the Royal Geographical Society, Volumes 13–14, 1869.
* L'''Enciclopedia Treccani'' alla voce ''[http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/europa/ Europa]''
▲* L'''Enciclopedia Treccani'' alla voce ''[http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/europa/ Europa]'' cita le due convenzioni e pone nella sua mappa geografica lo spartiacque caucasico come confine tra i due continenti. Vedi [https://www.treccani.it//export/system/galleries/Enciclopedia_online/europa1.jpg mappa Europa]. Il ''[http://www.treccani.it/enciclopedia/caucaso/ Caucaso]'' è definito come "sistema montuoso dell’Eurasia".
* Il National Geographic'' - [https://www.nationalgeographic.org/encyclopedia/europe-physical-geography/ Europe: Physical Geography]</ref>, e non la [[depressione del Kuma-Manyč]].
L'[[enciclopedia Treccani]], argomentando che ''"nessun criterio fondato su elementi fisici è soddisfacente"'', e che quindi ''"l'Europa può essere individuata soltanto come area culturale"'', utilizza, come limite geografico orientale una linea che va dalla foce del fiume [[Don (fiume Russia)|Don]] a quella della [[Dvina Settentrionale]], con una linea delimitata approssimativamente dalle città russe di [[Rostov sul Don|Rostov]] e [[Arcangelo (Russia)|Arcangelo]], definendo quindi la ''"regione europea"'' come la sola parte più prettamente peninsulare dell'[[Eurasia]].<ref>{{Treccani|europa|Europa}}</ref>
Le frontiere orientali d'Europa rappresentano dunque un'eccezione nel campo dei confini continentali, non coincidendo con mari od oceani e quindi mancando di quella precisa definizione che si accompagna quasi sempre ai confini continentali. I limiti tra Europa ed Asia si definiscono perciò con criteri politici e culturali, ai quali si affiancano considerazioni di geografia fisica. Le diversità di opinione in merito indicano che, in Russia, i caratteri europei sfumano gradatamente verso quelli asiatici<ref name=Agostini/>.
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