Michael Jordan: differenze tra le versioni
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Nella fase finale della sua carriera, quando il suo atletismo era diminuito per via dell'età e del periodo di lontananza dalla pallacanestro, Jordan perfezionò il [[Fade-away (pallacanestro)|tiro in allontanamento]], una tecnica che gli consentiva di eludere le braccia protese dei difensori e che divenne un suo marchio di fabbrica tanto quanto le schiacciate che lo contraddistinsero da giovane.<ref name=bleacher>{{cita news | 1 = J.M. Poulard | 2 = http://bleacherreport.com/articles/1749229-is-michael-jordan-the-greatest-perimeter-post-player-of-all-time | 3 = Is Michael Jordan the Greatest Perimeter Post Player of All Time? | 4 = Bleacher Report | 5 = 29 agosto 2013 | 6 = 21 novembre 2015 | 7 = en | dataarchivio = 22 novembre 2015 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20151122032600/http://bleacherreport.com/articles/1749229-is-michael-jordan-the-greatest-perimeter-post-player-of-all-time | urlmorto = no }}</ref><ref>{{cita news | 1 = Whet Moser | 2 = http://www.chicagomag.com/Chicago-Magazine/The-312/June-2013/LeBron-Isnt-Michael-Jordan-Yet-But-Hes-Preparing-to-Be/ | 3 = LeBron James Isn't Michael Jordan Yet, But He's Getting There | 4 = | 5 = 21 giugno 2013 | 6 = 21 novembre 2015 | 7 = en | dataarchivio = 21 novembre 2015 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20151121220812/http://www.chicagomag.com/Chicago-Magazine/The-312/June-2013/LeBron-Isnt-Michael-Jordan-Yet-But-Hes-Preparing-to-Be/ | urlmorto = no }}</ref> Specialista nel tiro dalla media distanza, Jordan non era altrettanto abile nel [[tiro da tre punti]]: le sue percentuali da dietro l'arco sono state altalenanti per buona parte della sua carriera, ad eccezione del periodo compreso tra il 1994 e il 1997, in cui Jordan, favorito anche dal temporaneo abbassamento dell'arco da 7,25 m a 6,75 m,<ref>{{cita news | 1 = Zachmo Marsupalami | 2 = http://bleacherreport.com/articles/848406-why-michael-jordan-was-better-at-three-point-shooting-than-kobe-bryant | 3 = Why Michael Jordan Was a Better 3-Point Shooter Than Kobe Bryant | 4 = Bleacher Report | 5 = 13 settembre 2011 | 6 = 21 novembre 2015 | 7 = en | dataarchivio = 21 novembre 2015 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20151121235545/http://bleacherreport.com/articles/848406-why-michael-jordan-was-better-at-three-point-shooting-than-kobe-bryant | urlmorto = no }}</ref><ref>{{cita web|url=http://espn.go.com/blog/truehoop/post/_/id/62024/mjs-forgotten-advantage-over-lebron|titolo=Jordan's forgotten advantage over LeBron|data=13 agosto 2013|lingua=en|accesso=21 novembre 2015|dataarchivio=22 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151122072825/http://espn.go.com/blog/truehoop/post/_/id/62024/mjs-forgotten-advantage-over-lebron|urlmorto=no}}</ref> migliorò le proprie percentuali, innalzando la propria media in carriera a 35% (poi sceso a 32,7 dopo le ultime tre stagioni). A corredo delle sue doti da realizzatore, vanno citate l'abilità a [[rimbalzo]], l'efficacia nel [[tiro libero]], la comprensione tattica del gioco e capacità di passatore spesso sottovalutate, retaggio dei primi due anni al liceo, durante i quali mandare a canestro i compagni era opzione non di rado privilegiata rispetto alla realizzazione individuale.<ref name=st>{{cita web|1=http://www.nba.com/history/players/jordan_stats.html|2=Michael Jordan Career Stats|3=21 novembre 2015|lingua=en|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6E2Auefez?url=http://www.nba.com/history/players/jordan_stats.html|dataarchivio=29 gennaio 2013|urlmorto=sì}}</ref><ref name=lazenby>{{cita|Lazenby}}.</ref>
Michael Jordan è inoltre stato considerato uno dei migliori difensori della NBA,<ref>{{cita news|
Oltre che per le doti tecniche e fisiche mostrate sul campo, si è distinto per la sua mentalità vincente e competitiva,<ref>{{cita web|1=http://www.nba.com/jordan/hoop_oneforages.html|2=Like No Other|3=20 novembre 2015|autore=Art Thiel|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150721201826/http://www.nba.com/jordan/hoop_oneforages.html|dataarchivio=21 luglio 2015|urlmorto=sì}}</ref> la regolare costanza di rendimento di stagione in stagione e la naturale leadership esercitata sui suoi compagni.<ref>{{cita web|1=http://www.nba.com/jordan/is_philonmj.html|2=Michael and Me|3=20 novembre 2015|autore=[[Phil Jackson]]|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070211230443/http://www.nba.com/jordan/is_philonmj.html|dataarchivio=11 febbraio 2007|urlmorto=sì}}</ref> Una delle peculiarità più apprezzate è sempre stata la sua abilità nel giocare sotto pressione ed effettuare le giocate decisive delle partite: alcuni esempi sono il tiro con cui decise le NBA Finals del 1998 contro gli [[Utah Jazz]] e i due punti coi quali sconfisse nei [[play-off]] del 1989 i [[Cleveland Cavaliers]]; degna di nota anche la prestazione in gara 1 delle Finals del 1992 contro i [[Portland Trail Blazers]], chiusa con 6/10 da oltre l'arco.<ref name=:36>{{cita web|
== Carriera ==
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