Benactizina: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Controindicazioni |
ampliamento |
||
Riga 26:
== Farmacodinamica==
La molecola assomiglia all'atropina e presenta attività anticolinergica (sebbene gli effetti parasimpaticolitici periferici siano decisamente meno potenti): la sua azione anticolinergica periferica è un decimo di quella dell'[[atropina]].<ref name="pmid13424754">{{cita pubblicazione |autore=Kinross-Wright V, Moyer JH |titolo=Observations upon the therapeutic use of benactyzine suavetil |rivista=Am J Psychiatry |volume=114 |numero=1 |pagine=73–4 |data=Luglio 1957 |pmid=13424754 |doi=10.1176/ajp.114.1.73 |url= |accesso=2021-05-25}}</ref> E' dotata inoltre di attività miorilassante nonché di azione chinidino-simile sul cuore.
La benactizina ha un effetto spasmolitico: è infatti in grado di arrestare i movimenti spontanei dell'intestino.
Possiede inoltre una spiccata attività anestetica locale.
== Farmacocinetica ==
La molecola dopo somministrazione per via [[intramuscolare]] risultava ben assorbita dall'organismo. L'attività sul [[Sistema nervoso centrale|SNC]] iniziava ad esplicarsi nel giro di 20 minuti dopo la somministrazione [[per via orale]].
La durata d'azione veniva definita genericamente breve.
== Dosaggio ==
La dose iniziale raccomandata per il trattamento di soggetti adulti era pari a 1-2 mg tre volte al giorno per via orale.
== Effetti indesiderati ==
|