Robert Altmayer: differenze tra le versioni

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Dopo cinque anni al comando del reggimento degli ussari assunse il comando del 4<sup>e</sup> Groupement Régionel de Cavalerie di stanza a [[Montauban]] il 22 maggio 1925, ed è promosso al grado di [[generale di brigata|général de Brigade]] il 10 novembre successivo.<ref name="aw"/> Dopo la sua promozione a [[maggiore generale|général de division]] il 7 gennaio 1929, prestò servizio dal 7 gennaio al 17 ottobre 1929 come comandante delle unità di cavalleria di stanza in [[Algeria]].<ref name="aw"/> Tra il 17 ottobre 1929 e il 9 ottobre 1931 fu comandante della 1<sup>e</sup> Division de cavalerie di stanza a [[Lione]].<ref name="aw"/>
Il 9 ottobre 1931 fu promosso al rango di [[generale di corpo d'armata|général de corps d'armée]] e nominato comandante generale della 9<sup>e</sup> Région militaire a [[Tours]], incarico mantenuto sino al 14 ottobre 1932.<ref name="aw"/> Dal 14 ottobre 1932 al 5 ottobre 1936 fu Ispettore generale della cavalleria (Inspecteur Général de la cavalerie, e durante questo periodo fu insignito della Croce di ufficiale dell'[[Ordine delle Palme accademiche]] nel dicembre 1932.<ref name="aw"/> Messo a disposizione per incarichi speciali (5 ottobre 1936-30 luglio 1937), si ritirò dal servizio attivo il 30 luglio 1937.
Dopo l'inizio della [[seconda guerra mondiale]], fu richiamato in servizio attivo il 2 settembre 1939 e, agì tra il 2 e il 15 settembre, ricoprì l'incarico di comandante generale della 10<sup>e</sup> Région militaire a [[Strasburgo]].<ref name="aw"/> Dopo essere stato nuovamente trasferito nella riserva il 15 settembre 1939, si dimise dal servizio militare il 26 settembre 1939.<ref name="aw"/> Durante la [[battaglia di Francia]] venne richiamato in servizio attivo il 21 maggio 1940 e prestò servizio, tra il 24 maggio e il 1 giugno 1940, inizialmente come comandante generale del Gruppo di armate "Altmayer", a lui intitolato, e poi dal 1 al 19 giugno 1940 come comandante della 10e Armée operante nel settore che andava dalla Somme a [[Rennes]].<ref name=H1p16>{{Cita|Harvey 2021|p.16}}.</ref> Alle 4:00 del 4 giugno lanciò con la sua [[armata]] un attacco contro la testa di ponte tedesca di Abbeville, richiedendo inizialmente l'appoggio della [[Armée de l'air]], che poi rifiutò.<ref group=N>In quei giorni esclamò: ''Cosa me ne faccio di questa aviazione? Ho una tale abbondanza di artiglieria'' salvo dire dopo il fallimento dell'offensiva che la tolate sconfitta era dovuta: ''all'inferiorità della nostra aviazione''.</ref><ref name=H1p16/> Il 19 giugno 1940 fu fatto [[prigioniero di guerra]] dai tedeschi, venendo liberato il 23 dicembre 1941.<ref name="at"/> Si ritirò definitivamente a vita privata il 26 febbraio 1942.<ref name="aw"/> Insignito della Gran Croce della Legion d'Onore nel settembre 1950, si spense a [[Parigi]] l'11 febbraio 1959.<ref name="at"/>
 
==Onorificenze==