M. Night Shyamalan: differenze tra le versioni

Dopo sei settimane vissute nel territorio di Pondicherry, Shyamalan giunge a [[Penn Valley (Pennsylvania)|Penn Valley]], un sobborgo di [[Filadelfia]]. Formatosi in scuole cattoliche, va poi a [[Manhattan]] dove nel [[1992]] si laurea alla [[Tisch School of Arts]] (TSOA) dell'[[Università di New York]].

All'età di otto anni prende per la prima volta in mano un [[Super 8 millimetri|Super 8]] e capisce presto cosa vuole fare da grande. Il padre preferirebbe per lui un futuro come medico, invece la madre ne asseconda la passione. A 17 anni ha già realizzato 45 filmini fatti in casa. Si noti come aA partire da ''[[The Sixth Sense - Il sesto senso]]'', Shyamalan includa in ogni sua pellicola una scena di questi filmini, e in particolare di quello che lui reputa che gli abbia ispirato il film in oggetto.

Il primo vero [[lungometraggio]] di Shyamalan è il dramma autobiografico ''[[Praying with Anger]]'' girato quando è ancora uno studente universitario, e finanziato prendendo soldi in prestito da parenti e amici. Il film partecipa al [[Toronto International Film Festival]] e viene proiettato in una sala per una settimana. Alcuni critici vedono in lui le potenzialità per un grande futuro e la televisione canadese lo acquista e lo trasmette. Girato a [[Chennai]], fino al [[2008]] è stata l'unica sua opera girata al di fuori della Pennsylvania.

Nel [[1993]] sposa Bhavna Vaswani, psicologa indiana conosciuta ai tempi dell'università e con la qualecui vive a [[Wayne (contea di Delaware, Pennsylvania)|Wayne]] (Pennsylvania), insieme alle loro due figlie.

Nel [[1998]] scrive e dirige ''[[Ad occhi aperti]]''. I suoi genitori figurano come produttori associati e si devono attendere tre anni perché il film venga distribuito. Girato in una scuola cattolica che frequentò da bambino, narra di un ragazzino ([[Joseph Cross]]) che dopo la morte del nonno ([[Robert Loggia]]) va in cerca di [[Dio]]. RiceveIl film riceve critiche discrete, ma non raggiunge il grande pubblico. In questo periodo Shyamalan scrive anche la sceneggiatura di ''[[Stuart Little - Un topolino in gamba|Stuart Little]]''.

Nel [[1999]] arriva il grande successo con ''The Sixth Sense - Il sesto senso''. Prima grande produzione, con la star [[Bruce Willis]] e unil giovane attore, [[Haley Joel Osment]] che si impone all'attenzione del mondo intero. Uno psicologo è travagliato dal suicidio di un suo paziente e dalla crisi del suo matrimonio; incontra un bambino che vive nel terrore di vedere persone morte attorno a sé. Aiutare questo bambino diventa il suo unico scopo, l'ultima possibilità per ritrovare la fiducia in sé. 40 milioni di [[Dollaro statunitense|dollari]] di budget e 660 milioni incassati in tutto il mondo. Uno dei 40 maggiori successi commerciali di sempre. Tra i tanti riconoscimenti anche sei candidature all'[[Premio Oscar|Oscar]], tra cui proprio quella alla [[Oscar al miglior regista|regia]].

Nel [[2000]] esce ''[[Unbreakable - Il predestinato]]'' dove ancora Bruce Willis è un inconsapevole [[supereroe]] da [[fumetto]] il cui antagonista è un fragile e sorprendente [[Samuel L. Jackson]].

Un altro grandissimo successo commerciale è ''[[Signs]]'' ([[2002]]) con [[Mel Gibson]] ada impersonare un [[pastore (religione)|pastore]] che ha perso la [[fede]] dopo la morte della moglie e che finisce per riacquistarla dopo essere entrato in contatto con [[Extraterrestre|alieni]] malintenzionati. Presentato come un film di [[fantascienza]] e lanciato anche dalla curiosità sorta attorno ai cosiddetti misteriosi "[[cerchi nel grano]]", il film in realtà è più che altro un'opera intimista e sentimentale. Nonostante il buon successo di pubblico e critica, iniziano a intravedersi pesanti problemi di trama e sceneggiatura, sebbene la regia resti solida e suggestiva.

''[[The Village]]'' ([[2004]]) è ambientato in una particolarissima comunità apparentemente del [[XIX secolo]] che è costretta all'isolamento per la presenza di creature misteriose e malvagie che abitano i boschi circostanti. Un gran cast ([[William Hurt]], [[Sigourney Weaver]], [[Adrien Brody]], [[Joaquin Phoenix]] e [[Bryce Dallas Howard]]), un'ambientazione suggestiva ede una storia ancora una volta originale, che anche stavolta non soddisfa in pieno la critica, ma ottiene un buon riscontro al botteghino.

=== Gli insuccessi ([[2006]]-[[2013]]) ===

Il successivo progetto ''[[Lady in the Water]]'' è stato molto travagliato, segnando un momento di arresto nella grande scalata al successo sino a quel momento percorsa. Questo film ha segnato il passaggio dalla [[The Walt Disney Company|Disney]] alla [[Warner Bros.]] per divergenze sorte in fase di preproduzione. ''Lady in the Water'' narra di un uomo che trova una [[Ninfa (mitologia)|ninfa]] acquatica nella piscina di un condominio deldi qualecui è il custode. La creatura favolosa è in fuga da altri esseri malvagi e chiede protezione. Una favola pensata per i propri figli, così la descrive Shyamalan che ha dovuto incassare una batosta dai critici, un flop ai botteghini americani e molte nomination ai [[Razzie Awards]] tra cui due vittorie: peggior regia e peggior attore non protagonista, entrambe rivolte a Shyamalan.

''[[E venne il giorno]] (The Happening)'', uscito in tutto il mondo venerdì 13 giugno [[2008]], è stato proposto a diverse ''[[Maggiori studi di produzione cinematografica|major]]'' prima di essere acquistato dalla [[20th Century Studios|20th Century Fox]], che ha però preteso una massiccia riscrittura della sceneggiatura originaria. In questo film il tema è incentrato sulla lotta controsu una misteriosa forma di [[tossina]] rilasciata dalle piante e destinata ada estinguere il genere umano spingendo le persone al suicidio. Ancora una volta è l'inquietudine di uno scenario di fantasia legata ada una storia verosimile ad esaltare l'estro di Shyamalan che torna a brillare raggiungendo un buon successo di pubblico, ma non di critica,; infatti il film ha ricevutoriceve diverse nomination ai Razzie Awards.

DiversamenteLe cose sono andate le cosediversamente quando il regista haè decisotornato di lanciarsi di nuovo nelal genere fantastico, questa volta in modo pieno<ref>{{cita web|url=http://www.cineblog.it/post/24727/lultimo-dominatore-dellaria-le-recensioni-della-carta-stampata|titolo=L'ultimo dominatore dell'aria: le recensioni della carta stampata|data=12 gennaio 2011}}</ref>. Con ''[[L'ultimo dominatore dell'aria]] (The Last Airbender)'', tratto dalla serie animata ''[[Avatar - La leggenda di Aang]]'', e uscito nel [[2010]], si è avuto un clamoroso insuccesso sia da parte della critica che del pubblico, specie in patria.

Sebbene avesse già annunciato il suo ritorno al thriller, il suo film ''[[After Earth]]'', uscito nel 2013, è proprio un film di fantascienza ambientato in un futuro [[Fantascienza apocalittica e post apocalittica|post-apocalittico]], anche questa volta realizzato su commissione. risultandoÈ un insuccesso sia di pubblico chee di critica, seppur con risultati non pessimi come col film precedente. cercandoÈ il tentativo di segnare unil punto di ripartenza per il proprio futuro da regista, che i fan si augurano torni ada essere segnatocaratterizzato da produzioni indipendenti come i suoi primi film.<ref>[http://boxofficemojo.com/movies/?id=1000ae.htm After Earth (2013) - Box Office Mojo<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>

Nel [[2015]] il regista torna ada una produzione a basso budget con ''[[The Visit (film 2015)|The Visit]]'' girato in stile [[falso documentario]], usato per la prima volta da Shyamalan, con la tecnica del [[punto di vista (letteratura)|punto di vista]]. I protagonisti sono due bambini alle prese con una coppia di nonni molto particolare, in una storia che mescola sapientemente l'ironia e il divertimento dato dai bambini con l'orrore della situazione e la [[suspense]] dell'[[Intreccio (narratologia)|intreccio]] degli eventi. Con una produzione di 5 milioni di dollari, il film ne incassa 98.5 in tutto il mondo riportando la stella del regista indiano a brillare ancora una voltae ricevendoriceve anche la migliore accoglienza da parte della critica dai tempi di ''Signs''.

SiShyamalan si è anche occupato, in veste di produttore esecutivo e regista di alcuni episodi, della serie televisiva ''[[Wayward Pines]]'' trasmessa da maggio 2015. La miniserie, rievocativa de ''[[I segreti di Twin Peaks]]'', è una trasposizione del romanzo del [[2012]] ''[[I misteri di Wayward Pines]]'' (''Pines'') di [[Blake Crouch]]<ref name="twin">{{cita news|url=http://www.bookreporter.com/reviews/wayward-a-wayward-pines-thriller|titolo=Wayward: A Wayward Pines Thriller|pubblicazione=bookreporter.com|autore=Blake Crouch|data=20 settembre 2013|accesso=13 maggio 2014|lingua=en}}</ref><ref name="greenlight">{{cita news|url=https://www.deadline.com/2013/05/fox-greenlights-m-night-shyamalan-event-series-wayward-pines-matt-dillon-to-star/|titolo=Fox Greenlights M. Night Shyamalan Event Series ‘Wayward Pines’, Matt Dillon To Star|pubblicazione=Deadline|autore=Nellie Andreeva|data=13 maggio 2013|accesso=13 maggio 2014|lingua=en}}</ref>.

Il film successivo di Shyamalan è l'[[Orrore (genere)|horror]]/[[thriller]] ''[[Split (film 2016 Shyamalan)|Split]]'', una nuova produzione [[Film a basso costo|low-budget]] con protagonista [[James McAvoy]] nella parte di un ragazzo con ben 23 personalità diverse. Il film viene accolto dalla critica con le migliori recensioni per il regista dai tempi de ''Il sesto senso'' ede a fronte di un budget di 9 milioni di dollari ne incassa quasi 150 in tutto il mondo. Il film è ambientato nello stesso universo di ''Unbreakable - Il predestinato'' (2000).<ref>{{Cita web|url=http://movieplayer.it/news/split-m-night-shyamalan-parla-del-colpo-di-scena-finale-e-del-possibil_48125/|titolo=SPLIT: M. NIGHT SHYAMALAN PARLA DEL COLPO DI SCENA FINALE E DEL POSSIBILE SEQUEL}}</ref> eNel nel [[2019]] è uscito un altro film intitolato ''[[Glass (film 2019)|Glass]]'' che fa da [[sequel]] ada entrambi i film.<ref>{{Cita web|url=http://www.badtaste.it/2017/04/26/glass-m-night-shyamalan-annuncia-ufficialmente-sequel-unbreakable-split/238744/|titolo=Glass: M. Night Shyamalan annuncia ufficialmente il sequel di Unbreakable e di Split!|autore=Matteo Tosini|sito=BadTaste.it|data=2017-04-26|accesso=2017-08-28}}</ref>

Pur essendo un grande ammiratore di [[Steven Spielberg]], ha rifiutato di dirigere il quarto capitolo della saga di [[Indiana Jones]]. Per molto tempo si è discussa la possibilità che potesse dirigere il settimo capitolo della saga di [[Harry Potter]], per cui aveva detto chiaramente di riservare un certo interesse. (inIn passato gli era stata offerta la possibilità di dirigere il terzo capitolo e il sesto, maentrambe hale rifiutatoofferte entrambi),sono state rifiutate L'ipotesi è tramontata definitivamente dopo l'assegnazione del film a [[David Yates]].

Nel [[2016]] fu annunciato un reboot della serie ''[[I racconti della cripta]]'' sulla rete televisiva [[TNT (rete televisiva)|TNT]] ma il progetto venne in seguito cancellato<ref>{{Cita web|url=http://collider.com/tales-from-the-crypt-m-night-shyamalan-reboot-cancelled/|titolo=M. Night Shyamalan’s ‘Tales from the Crypt’ Reboot Dead at TNT|cognome=FOUTCH|nome=HALEIGH|lingua=en}}</ref>

Il [[seminterrato]], nelle sue pellicole, è unil luogo dove si svolgono scene cruciali per la storia del film: ne ''Il sesto senso'', il personaggio interpretato da Bruce Willis scopre la sua vera natura in uno scantinato; in ''Unbreakable - Il predestinato'', il personaggio principale manifesta la sua forza in un seminterrato; in ''Signs'', la famiglia si trova in cantina quando viene attaccata dagli alieni; infine in ''Lady in the water'' il personaggio interpretato da [[Paul Giamatti]], scopre lo scrittore di cui è alla ricerca, nel corridoio dello scantinato del residence in cui lavora; in ''The Visit'' la protagonista scopre la verità sui nonni proprio nella cantina.<ref>{{cita web|url=http://www.mymovies.it/biografia/?r=16959|titolo=Biografia di M. Night Shayamalan|data=28 gennaio 2015}}</ref>

Shyamalan ha ricevuto diverse accuse di [[Plagio (diritto d'autore)|plagio]]. ''The Sixth Sense - Il sesto senso'' ricorderebbe il romanzo breve di [[Orson Scott Card]] ''[[Lost Boys]]'', mentre ''The Village'' avrebbe attinto molto dal romanzo ''[[Running Out of Time]]'' di [[Margaret Peterson Haddix]]. In effetti si riscontrano somiglianze ed elementi in comune in entrambi i casi. Più velate, (e forse volute, a livello dicome omaggio o citazione), le reminiscenze di opere di [[Stephen King]], (ad esempio il potere del piccolo protagonista de ''The Sixth Sense - Il sesto senso'' può ricordare quello di [[Danny Torrance]] in ''[[Shining (romanzo)|Shining]]''. Da segnalare che nell'unico caso passato in giudizio, per una sceneggiatura mai utilizzata da cui avrebbe tratto ''Signs'', Shyamalan ha avuto ragione e l'accusa di plagio si è dimostrata infondata.

Come [[Alfred Hitchcock]], uno dei suoi ideali maestri, Shyamalan firma i suoi film con la sua stessa presenza. Ma aA differenza del grande genioregista inglese non si limita ad apparizioni fugaci, ritagliandosi parti che vanno dal [[cameo]] a brevi, ma importanti partecipazioni.

* Nel film ''Signs'' ha un ruolo di rilievo, interpreta: infatti interpreta l'uomo che in un incidente automobilistico uccide la moglie del protagonista Mel Gibson.

* Nel film ''Lady in the Water'' è un vero e proprio coprotagonista, interpreta lo scrittore "predestinato", uno dei condomini coinvolti nella vicenda, per l'esattezza lo scrittore "predestinato".

* Nel film ''Split'' è un amico della professoressa Fletcher, in una breve scena in cui la l'aiuta ad analizzare alcune riprese nelle telecamere di sicurezza.

* Nel film ''Glass'' è un cliente del negozio del figlio di Bruce Willis, e si scopre che si tratta del presunto spacciatore del film ''Unbreakable - Il predestinato'' redento.