Capitano del popolo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
m minuzie estetiche |
||
Riga 5:
== Storia ==
Il «popolo» era il nascente [[ceto medio]] dei ''populares'',
[[File:Perugia 132.JPG|thumb|left|Veduta del [[Palazzo del Capitano del Popolo (Perugia)|Palazzo del Capitano del Popolo]] di [[Perugia]]]]▼
A partire dall'inizio del XIII secolo i ''populares'' riuscirono a entrare gradualmente nella vita politica di molte città italiane, tramite l'istituzione di assemblee del «Popolo» che eleggevano un Capitano del Popolo che andava ad affiancare il [[Podestà (medioevo)|Podestà]], espressione della classe aristocratica. Il Capitano del Popolo esercitava il suo controllo sul Podestà mentre rimanevano autonomi due consigli a cui partecipavano i rappresentanti delle [[Corporazioni delle arti e mestieri|Arti e dei Mestieri]] e i [[Gonfaloniere|Gonfalonieri]], capi di compagnie militari legate alle varie parrocchie. In pratica, la figura del Capitano del Popolo doveva bilanciare politicamente la forza delle famiglie nobili rappresentando il ceto borghese dell'epoca.
== Esperienze ==
▲[[File:Perugia 132.JPG|thumb
A [[Bologna]] si ebbe un [[comune di popolo]] e un capitano del popolo già a partire dal 1228. Nell'esperienza di [[Firenze]], nel 1250, per liberarsi dal dominio di [[Federico II di Svevia]], i fiorentini cercarono di darsi un proprio ordinamento politico istituendo un governo del ''popolo vecchio'' (o ''primo popolo'') di cui il capitano del popolo era una delle massime magistrature, assieme al [[consiglio degli anziani (Repubblica fiorentina)|Consiglio degli anziani]], e partecipava quindi alla vita politica della città. Nella [[Compagna Communis]] da cui doveva nascere la [[Repubblica di Genova]], il ruolo del capitano del popolo – che avrebbe prodotto figure di rilievo storico come quella di [[Guglielmo Embriaco]] – ebbe ugualmente fondamentale importanza. [[Mantova]] ebbe il suo primo capitano del popolo con [[Ludovico I Gonzaga|Luigi Gonzaga]] che, con l'uccisione di [[Rinaldo dei Bonacolsi]], diede inizio alla signoria dei [[Gonzaga]], durata sino al 1708.▼
▲A [[Bologna]] si ebbe un [[comune di popolo]] e un capitano del popolo già a partire dal 1228. Nell'esperienza di [[Firenze]], nel 1250, per liberarsi dal dominio di [[Federico II di Svevia]], i fiorentini cercarono di darsi un proprio ordinamento politico istituendo un governo del ''popolo vecchio'' (o ''primo popolo'') di cui il capitano del popolo era una delle massime magistrature, assieme al [[consiglio degli anziani (Repubblica fiorentina)|Consiglio degli anziani]], e partecipava quindi alla vita politica della città. Nella [[Compagna Communis]] da cui doveva nascere la [[Repubblica di Genova]], il ruolo del capitano del popolo
== Cronologia ==
|