Claire Clairmont: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
L'incontro con George Byron, trad. da Claire Clairmont
Riga 36:
 
Clairmont fu l'unica amante, oltre a [[Caroline Lamb]], che Byron chiamò "piccolo demonio"<ref>{{Cita|Eisler|p. 515.}}</ref>.
 
Alla fine dell'estate il gruppo lasciò Byron in Svizzera e tornò in Inghilterra. Claire Clairmont prese residenza a [[Bath]] e nel gennaio 1817 diede alla luce una figlia, Alba, il cui nome fu poi cambiato in Allegra su richiesta di Byron. Durante tutta la gravidanza, Claire aveva scritto lunghe lettere a Byron, implorando la sua attenzione e cercando di strappargli la promessa di prendersi cura di lei e della bambina, a volte prendendosi gioco dei suoi amici, ricordandogli quanto gli fosse piaciuto fare l'amore con lei, e a volte minacciando il suicidio. Byron, che ormai la odiava, ignorò le lettere. L'anno seguente, Claire e gli Shelley lasciarono l'Inghilterra e si recarono nuovamente da Byron, che si era trasferito in Italia. Claire sentiva che il futuro che Byron avrebbe potuto offrire ad Allegra sarebbe stato più agiato di quello che lei stessa avrebbe potuto garantire alla bambina e quindi desiderava consegnala alle sue cure<ref>{{Cita|Eisler|p. 592}}.</ref>. All'arrivo in Italia, Claire fu di nuovo rifiutata da Byron. Egli fece in modo che Allegra fosse condotta nella sua casa di Venezia e accettò di allevare la bambina a condizione che Claire mantenesse le distanze da lui. Claire Clairmont cedette Allegra a Byron con riluttanza.
 
==Note==