Niccolò da Carrara: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
fix cat
Nessun oggetto della modifica
Riga 15:
}}
 
Figlio di Ubertino da Carrara e Iselgarda, apparteneva alla nobile famiglia dei [[Carraresi]], provenienti dall'attuale [[Due Carrare]] in provincia di [[Padova]].<br>
 
Attuò una spregiudicata politica filoscaligera. <br>
FuDifese con successo [[Padova]] e fu [[ambasciatore]] al Congresso di Bolzano del [[1320]], poi [[podestà]] e capitano di guerra a [[Bologna]] nel [[1322]].<br>
NelSi [[1327]]oppose tramòal controcugino [[Marsiglio da Carrara,|Marsiglio suo cugino,I]] che purreggeva avendoe ilnel sopravvento[[1327]] sitramò limitòcontro adi imprigionarnelui; gliMarsiglio amici,ebbe lasciandoloperò libero.il Insopravvento, seguitoimitandosi guidòa unimprigionarne attacco,gli cheamici nondi riuscì,Niccolò controma Padovalasciandolo libero.<br>
Fu [[rettore]] didel partito [[guelfi e ghibellini|guelfo]] a [[Parma]] nel [[1335]].
 
Sposò Elena, figlia di [[Salvino della Torre]], [[podestà]] di [[Vercelli]]. Si sposò in seconde nozze con una certa ''Giacoma''. Ebbe due figli: Jacopo e Jacopino.<br>
Morto nel [[1344]], è sepolto in Sant'Agostino, a [[Padova]].
 
==Riferimenti bibliografici==
*Vasoin, G., ''La Signoria dei Carraresi nella Padova del '300''. Padova, 1988
*Reinhardt, V., ''Die grossen Familien Italiens''. Stoccarda, 1992)