Arcidiocesi di Tarso: differenze tra le versioni
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[[Tarso (Turchia)|Tarso]] fu una [[Metropoli|sede metropolitana]] e capoluogo della [[provincia romana]] della [[Cilicia (provincia romana)|Cilicia Prima]] nella [[Oriente (diocesi)|diocesi civile di Oriente]] e nel [[patriarcato di Antiochia]].
La diffusione del [[Cristianesimo]] a Tarso si deve senza dubbio a [[Paolo di Tarso|san Paolo]]
Secondo la tradizione, l'erezione della diocesi risale ai primi anni di diffusione della religione cristiana, con i vescovi Giasone ed Erodione, discepoli di
Il nome di un altro vescovo di Tarso, Teodoro, compare negli atti del [[Concilio di Nicea]] del [[325]]. Una personalità importante per la diocesi fu il vescovo [[Diodoro di Tarso|Diodoro]], che pose fine ad una controversia avuta tra il predecessore Silvano e gli ariani dopo essere stato esiliato dall'imperatore [[Aurelio Valerio Valente]].
Secondo una ''[[Notitia Episcopatuum]]'' del [[VI secolo]]<ref>Cfr. [https://www.archive.org/stream/echosdorient10pariuoft#page/n99/mode/2up ''Echos d'Orient'' 1907], p. 94 e 145.</ref>, Tarso aveva sei [[Diocesi suffraganea|diocesi suffraganee]]: [[Arcidiocesi di Adana|Adana]], [[Diocesi di Sebaste di Cilicia|Sebaste]], [[Arcidiocesi di Pompeopoli di Cilicia|Pompeopoli]], [[Diocesi di Mallo|Mallo]], [[Diocesi di Augusta (Cilicia)|Augusta]] e [[Diocesi di Corico|Corico]]. Per motivi inspiegabili è assente dalla ''Notitia'' la [[diocesi di Zefirio]], documentata dal [[IV secolo|IV]] al [[VII secolo]]. Successivamente alla stesura della ''Notitia'', le diocesi di Adana e di Pompeopoli furono elevate al rango di [[Arcidiocesi|sedi arcivescovili]] [[Autocefalia|
Verso la fine del [[VII secolo]] si interrompe la cronotassi dei vescovi bizantini, a causa della dominazione araba, che
Tuttavia la dominazione araba non mise fine alla comunità cristiana. Infatti la città fu sede di una comunità della [[Chiesa ortodossa siriaca]], attestata dal [[VII secolo|VII]] al [[XIII secolo]] nella ''Cronaca'' di [[Michele il Siro]]. Primo [[metropolita]] siro conosciuto
Durante il periodo delle [[Crociate]], a partire dall'[[XI secolo]]
Verso il [[1132]] la città fu occupata dagli
La diocesi di rito latino fu invece definitivamente smantellata dopo il sacco da parte degli arabi nel [[XIII secolo]] e la presa da parte dei [[mamelucchi]] ([[1359]]).
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