Governo De Croo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Composizione: fix legend |
|||
Riga 23:
La Costituzione richiede un numero uguale di ministri fiamminghi e francofoni, a prescindere dal primo ministro. Poiché tutti i partiti richiedono alcune posizioni, il numero di membri del governo è aumentato notevolmente, da 12 a 14 ministri, con ulteriori 5 segretari di Stato; questo porta a un totale di 7 membri del governo in più rispetto al precedente [[governo Wilmès II]]. Con i cambiamenti di partiti ed esponenti, solo tre ministri già presenti nel precedente governo rimangono nel gabinetto: il primo ministro [[Alexander De Croo]] (che era ministro della cooperazione allo sviluppo, alla finanza e allalotta contro le frodi fiscali), il precedente primo ministro [[Sophie Wilmès]] che diventa ministro degli affari esteri, e [[David Clarinval]] che dal ministro del bilancio, del Servizio Civile, della Lotteria Nazionale e della Politica Scientifica passa ad essere ministro della classe media, delle PMI, delle autostrade, dell'agricoltura e degli affari istituzionali. Un gran numero di membri governativi erano relativamente sconosciuti al momento della loro nomina, poiché diversi partiti hanno deciso di optare per volti nuovi invece di quelli più noti. Un ritorno notevole è quello di Frank Vandenbroucke, già ministro degli affari esteri, degli affari sociali, del lavoro e delle pensioni tra il 1994 e il 2009, che, dopo un'assenza di nove anni dalla politica, ritorna ministro della salute e degli affari sociali.
{{
{{
{{
{{
{{
{{
{{
{| class=wikitable
|