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←Nuova pagina: {{Ecoregione |nome = Foreste di conifere della Caledonia |nomeoriginale = Caledon conifer forests |immagine = Forest above the Allt Ruadh - geograph.org.uk - 318433.jpg |didascalia = |ecozona = paleartica |bioma = 5 |codice_WWF = PA0503 |superficie = 22000 |conservazione = 4 |stati = {{GBR}} |mappa = Ecoregion PA0503.svg |descrizione_mappa = |sito = https://www.worldwildlife.org/ecoregions/pa0503 }} Le '''foreste di conifere della Caledonia''' sono la Foresta... Etichetta: Link a pagina di disambiguazione |
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Nella letteratura relativa a [[Mago Merlino|Merlino]], la figura di [[Myrddin Wyllt]] si ritirò in questi boschi, in preda alla follia, dopo la [[Battaglia di Arderydd|battaglia di Arfderydd]] nell'anno 573, fuggendo dalla presunta ira del re di Strathclyde, [[Riderch Hael|Rhydderch Hael]], dopo l'uccisione di [[Gwenddoleu ap Ceidio]]. Così è scritto nei due poemi merlinici in [[lingua medio gallese]] ''Yr Oinau'' e ''Yr Afallenau'' del [[Libro nero di Carmarthen]]. La foresta è anche il rifugio di un altro personaggio di nome Lailoken di cui parla la ''[[Mungo di Glasgow|Vita Kentigerni]]'', anch'esso fuggito nei boschi in un impeto di follia e che potrebbe essere il modello originale sul quale è stata creata la figura di Myrddin Wyllt.
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[[Image:Capercaillie Lomvi 2004.jpg|thumb|right|Un [[
Le pinete della Caledonia, essendo un [[ecosistema]] unico nelle isole britanniche, sono la dimora di alcune delle specie più rare di queste isole e vengono inoltre considerate una delle ultime zone veramente selvagge di quest'angolo del pianeta.
Per quanto riguarda i mammiferi, qui sono presenti [[Castor fiber|castori europei]],<ref>{{cita web | titolo=The Scottish Beaver Network | url=https://web.archive.org/web/20060216174146/http://www.scotsbeavers.org/ | data=16 febbraio 2006 | accesso=11 giugno 2009}}</ref> [[Capra hircus|capre]] inselvatichite, [[Lepus timidus|lepri variabili]], [[Martes martes|martore]], [[Cervus elaphus|cervi]], [[Vulpes vulpes|volpi]], [[Sciurus vulgaris|scoiattoli comuni]], [[Capreolus capreolus|caprioli]] e [[Felis silvestris|gatti selvatici]].
Ricchissima è l'avifauna, con specie che in Gran Bretagna si incontrano solo qui, come il [[Tetrao urogallus|gallo cedrone]], il [[Bucephala clangula|quattrocchi]], la [[Lophophanes cristatus|cincia dal ciuffo]], il [[Loxia pytyopsittacus|crociere delle pinete]] e il [[Loxia scotica|crociere di Scozia]]; tra le specie presenti anche nel resto dell'isola ricordiamo il [[Lyrurus tetrix|gallo forcello]], il [[Loxia curvirostra|crociere]], lo [[Mergus merganser|smergo maggiore]], il [[Spinus spinus|lucherino]], l'[[Acanthis cabaret|organetto minore]], il [[Asio otus|gufo comune]], il [[Pandion haliaetus|falco pescatore]], lo [[Mergus serrator|smergo minore]], il [[Turdus iliacus|tordo sassello]], il [[Calidris temminckii|gambecchio nano]], il [[Tringa glareola|piro-piro boschereccio]], lo [[Podiceps auritus|svasso cornuto]] e l'[[Aquila chrysaetos|aquila reale]].
==Conservation==
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