Corrado III di Scharfenberg: differenze tra le versioni

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=== Vescovo di Spira e Cancelliere ===
Nel 1200 Corrado divenne [[vescovodiocesi cattolicodi Spira|vescovo]] di [[diocesi di Spira|Spira]] e canonico imperiale. Nel 1208 il re Filippo lo nominò suo cancelliere. Egli si trovava nelle camere reali a [[Bamberga]] quando il re Filippo fu ucciso da [[Ottone VIII di Wittelsbach]], conte palatino della [[Baviera]]. Dopo questo assassinio, che non aveva nulla a che vedere con la lotta di successionmesuccessione imperiale, Corrado si occupò delle [[Insegne imperiali]] e le portò da Bamberga alla Rocca imperiale di Trifels.
 
Quando subito dopo venne riconosciuto come re il rivale di Filippo [[Ottone IV di Brunswick]], Corrado si pose al suo servizio e lo accompagnò nel 1209 a [[Roma]] per l'incoronazione come Re dei Romani e Imperatore del Sacro Romano Impero da parte di [[papa Innocenzo III]].
 
=== Vescovo di Metz ===
Nel 1212 Corrado si trovò in competizione con [[Guglielmo di Joinville]], che, come vescovo di [[Diocesi di Langres|vescovo di Langres]], era il candidato del re francese [[Filippo II di Francia|Filippo II]] alla sede vescovile di Metz.
 
Nel 1220 Corrado accompagnò il re [[Federico II di Svevia|Federico II]] a Roma per la sua incoronazione da parte di [[papa Onorio III]]. In questo viaggio egli fece per la prima volta la conoscenza dei nuovi [[Ordine religioso|ordini]] dei [[Ordine dei Frati Predicatori|domenicani]] e dei [[Ordine dei Frati Minori|francescani]] e spianò loro la strada per la Germania. Così Corrado collaborò con il primo padre provinciale francescano Cäsarius di Spira.
 
=== Ultimi anni ===
Nei suoi ultimi quattro anni di vita Corrado prese il cantore del duomo Beringer von Entringen come [[vescovo coadiutore|coadiutore]] e si dedicò interamente alle sue due diocesi, soprattutto a quella di Spira ed al suo [[Duomo di Spira|duomo imperiale]], nel quale fece inumare i resti di [[Filippo di Svevia]]. Inoltre suggerì, nella [[diocesi di Metz]], la ristrutturazione della [[Cattedrale di Metz|cattedrale diocesana]].
 
Le sue spoglie riposano vicino a quelle del re Filippo di Svevia nel duomo di Spira.