Sergio Massa: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Bucaramango (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Bucaramango (discussione | contributi)
Riga 79:
Massa è nato a [[Ciudad del Libertador General San Martín|San Martín]], nell'[[Grande Buenos Aires|area metropolitana bonaerense]], nel 1972, da una coppia di emigrati italiani. Il padre Alfonso Massa, è nato nel comune siciliano di [[Niscemi]], la madre, Lucia Cherti, è invece [[Trieste|triestina]]<ref>[https://www.seguonews.it/niscemi-il-sindaco-riceve-i-genitori-del-deputato-argentino-massa ''Niscemi, il sindaco riceve i genitori del deputato argentino Massa'']</ref>.
 
Dopo aver completato i suoi studi di base, si iscrisse all'Università di Belgrano per studiare legge; si laureerà nel [[2013]]. In qualità di assistente di Alejandro Keck, consigliere comunale del [[partido di San Martín]], si è affiliato all'UCeDé conservatrice nel [[1989]]. Sei anni dopo si affiliò al [[Partito Giustizialista]] dopo la svolta conservatrice del presidente uscente [[Carlos Menem]] lavorando dall'anno successivo nell'ufficio del sottosegretario al ministero dell'Interno. Massa fu eletto deputato della provincia di Buenos Aires nel 1999. Poco dopo la crisi che portò alle dimissioni [[Fernando de la Rúa]] nel dicembre 2001, Massa fu nominato dal neo-presidente [[Eduardo Duhalde]], che lo aveva conosciuto grazie al leader sindacale dei ristoratori [[Luis Barrionuevo]], direttore dell'ANSeS (l'amministrazione della sicurezza sociale argentina), incarico che ricoprì sino al [[2007]].
 
Nominato capo del Gabinetto dei Ministri della Nazione Argentina (2008-2009) dalla presidente [[Cristina Fernández de Kirchner]], Massa fu poi intendente del [[partido di Tigre]] (2007-2008; 2009-2013). Dopo le elezioni legislative del 2013, ha lasciato il Partito Giustizialista per creare una nuova forza politica nota come ''massismo'' ([[Fronte Rinnovatore]]), diventando candidato per le [[elezioni presidenziali in Argentina del 2015]],<ref>{{Cita news|url=https://www.taorminaweb.it/2015/10/24/un-siciliano-in-corsa-come-presidente-dellargentina-la-famiglia-e-originaria-di-niscemi-cl/|titolo=Un “siciliano” in corsa come Presidente dell’Argentina. La famiglia è originaria di Niscemi|data=24 ottobre 2015|giornale=www.taorminaweb.it|accesso=6 gennaio 2019}}</ref> in cui arriva terzo con il 21,39%. Eletto deputato nazionale per Provincia di Buenos Aires una prima volta nel [[2013]], fu rieletto alla Camera nel 2019 dopo aver mancato due anni prima l'elezione a senatore. Dal 10 dicembre [[2019]] è presidente della [[Camera dei deputati (Argentina)|Camera dei deputati della Nazione Argentina]].