Sergio Massa
Sergio Tomás Massa (San Martín, 28 aprile 1972) è un politico e avvocato argentino di origini italiane.
Sergio Tomás Massa | |
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Ministro dell'Economia, Produzione e Agricoltura | |
In carica | |
Inizio mandato | 28 luglio 2022 |
Presidente | Alberto Fernández |
Predecessore | Silvina Batakis Daniel Scioli Julián Domínguez |
Presidente della Camera dei deputati della Nazione Argentina | |
Durata mandato | 10 dicembre 2019 – 28 luglio 2022 |
Predecessore | Emilio Monzó |
Successore | Cecilia Moreau |
Deputato della Nazione Argentina per la provincia di Buenos Aires | |
In carica | |
Inizio mandato | 10 dicembre 2019 |
Durata mandato | 10 dicembre 2013 – 10 dicembre 2017 |
Intendente del partido di Tigre | |
Durata mandato | 24 luglio 2009 – 25 novembre 2013 |
Predecessore | Julio Zamora |
Successore | Julio Zamora |
Durata mandato | 10 dicembre 2007 – 23 luglio 2008 |
Predecessore | Hiram Gualdoni |
Successore | Julio Zamora |
11º Capo del Gabinetto dei Ministri della Nazione Argentina | |
Durata mandato | 23 luglio 2008 – 7 luglio 2009 |
Presidente | Cristina Fernández de Kirchner |
Predecessore | Alberto Fernández |
Successore | Aníbal Fernández |
8º Direttore esecutivo dell'Amministrazione Nazionale della Sicurezza Sociale | |
Durata mandato | 23 gennaio 2002 – 10 dicembre 2007 |
Presidente | Eduardo Duhalde (2002-2003) Néstor Kirchner (2003-2007) |
Predecessore | Douglas Lyall |
Successore | Claudio Moroni |
Deputato della provincia di Buenos Aires | |
Durata mandato | 10 dicembre 1999 – 22 gennaio 2002 |
Dati generali | |
Partito politico | Fronte Rinnovatore |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Università | Università di Belgrano |
Professione | Avvocato |
BiografiaModifica
Massa è nato a San Martín, nell'area metropolitana bonaerense, nel 1972, da una coppia di emigrati italiani. Il padre Alfonso Massa, è nato nel comune siciliano di Niscemi, la madre, Lucia Cherti, è invece triestina[1].
Dopo aver completato i suoi studi di base, si iscrisse all'Università di Belgrano per studiare legge; si laureerà nel 2013. In qualità di assistente di Alejandro Keck, consigliere comunale del partido di General San Martín, si è affiliato all'UCeDé conservatrice nel 1989. Sei anni dopo si affiliò al Partito Giustizialista dopo la svolta conservatrice del presidente uscente Carlos Menem lavorando dall'anno successivo nell'ufficio del sottosegretario al ministero dell'Interno. Massa fu eletto deputato della provincia di Buenos Aires nel 1999. Poco dopo la crisi che portò alle dimissioni Fernando de la Rúa nel dicembre 2001, Massa fu nominato dal neo-presidente Eduardo Duhalde, che lo aveva conosciuto grazie al leader sindacale dei ristoratori Luis Barrionuevo, direttore dell'ANSeS (l'amministrazione della sicurezza sociale argentina), incarico che ricoprì sino al 2007.
Nominato capo del Gabinetto dei Ministri della Nazione Argentina (2008-2009) dalla presidente Cristina Fernández de Kirchner, Massa fu poi intendente del partido di Tigre (2007-2008; 2009-2013). Dopo le elezioni legislative del 2013, ha lasciato il Partito Giustizialista per creare una nuova forza politica nota come massismo (Fronte Rinnovatore), diventando candidato per le elezioni presidenziali in Argentina del 2015,[2] in cui arriva terzo con il 21,39%. Eletto deputato nazionale per Provincia di Buenos Aires una prima volta nel 2013, fu rieletto alla Camera nel 2019 dopo aver mancato due anni prima l'elezione a senatore. Dal 10 dicembre 2019 è presidente della Camera dei deputati della Nazione Argentina.
A fine luglio 2022, in seguito alla gravissima crisi economica che ha colpito l'Argentina, Massa è stato nominato dal presidente Alberto Fernández ministro dell'Economia, della Produzione e dell'Agricoltura. Questo nuovo superdicastero[3][4], così come è stato rinominato da parte della stampa argentina, è stato appositamente istituito con l'obbiettivo di dare una svolta alla politica economica del governo, dimostratosi incapace di contrastare l'inflazione galoppante e di realizzare le riforme necessarie[5][6]. Massa, nel ruolo di ministro dell'Economia, ha rimpiazzato Silvina Batakis, nominata solamente ventiquattro giorni prima in seguito alle dimissioni di Martín Guzmán.
Vita privataModifica
Nel 2001, Sergio Massa sposò Malena Galmarini, che aveva incontrato su sollecitazione dei suoceri, Fernando Galmarini e Marcela Durrieu (entrambi dirigenti peronisti). Dopo il matrimonio, Massa si trasferì a Tigre, con l'intenzione di diventare intendente.
Oltre a ricoprire tale incarico, è anche stato presidente del Club Atlético Tigre, club situato nella provincia di Buenos Aires, a Victoria.
NoteModifica
- ^ Niscemi, il sindaco riceve i genitori del deputato argentino Massa
- ^ Un “siciliano” in corsa come Presidente dell’Argentina. La famiglia è originaria di Niscemi, in www.taorminaweb.it, 24 ottobre 2015. URL consultato il 6 gennaio 2019.
- ^ Clarín - Sergio Massa, superministro de Economía: los cambios en el gabinete, minuto a minuto
- ^ Perfil - Sergio Massa "superministro": el acuerdo de los socios del Frente de Todos por su desembarco
- ^ Il Post - L’Argentina ha un nuovo ministro dell’Economia, il terzo in meno di un mese
- ^ BBC News - Sergio Massa: Argentina estrena un nuevo "superministro" de Economía tras la renuncia de Silvina Batakis apenas 24 días después de ser nombrada
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sergio Massa