Stato della Borgogna: differenze tra le versioni

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Il nome stesso ''Borgogna'' deriva dai [[Burgundi]], una [[Germani|tribù germanica]], che fondò il [[Regno di Borgogna]]. Un gran numero di diversi paesi e regioni nel corso della storia sono stati identificati con questo nome o controllati da uno stato con sede in Borgogna.
 
Il sostenitore più deciso alla ricreazione di uno stato borgognone controllato dai tedeschi era {{Lang|de|[[Reichsführer-SS]]}} [[Heinrich Himmler]]. Secondo Himmler, la Borgogna, da lui definita "un antico centro economico e culturale", era stata "ridotta a nient'altro che un'appendice francese, nota solo per la sua [[Vigneti della Borgogna|produzione di vino]]". Questo piano prevedeva la trasformazione della Borgogna in uno stato modello situato nominalmente al di fuori del [[Grossgermanisches Reich|Grande Reich Tedesco]], ovvero che avrebbe un proprio esercito, leggi e servizi postali, ma comunque governato da un governo [[Nazionalsocialismo|nazista]]. Doveva comprendere [[Svizzera romanda|Romandia]], [[Piccardia]], [[Amiens]], [[Champagne (provincia)|Champagne]], [[Reims]], [[Troyes]], [[Franca Contea]], [[Digione]], [[Chalon-sur-Saône|Chalon]], [[Nevers]], [[Provincia dell'Hainaut|Hainaut]], [[Brabante Settentrionale|Brabante]], [[Limburgo (Paesi Bassi)|Limburgo]], [[Fiandre]] e [[Provincia del Lussemburgo|Lussemburgo (Belgio)]]. Alcune raffigurazioni includono anche l'[[Alta Normandia]] con [[Rouen]] a nord della [[Senna]]. Doveva anche essere collegato sia con il [[Mar Mediterraneo]] che con la [[La Manica|Manica]]. La capitale e la sede amministrativa furono provvisoriamente proposte come [[Digione]] (''Tischau''), [[Lione]] (''Lienhardstadt'') o [[Nancy]] (''Nanzica''). <ref>''Books: If Hitler Had Won''. [[Time Magazine]], Monday, 24 March 1947.</ref> La sua lingua ufficiale doveva essere [[Lingua tedesca|tedesco]], ma inizialmente sarebbe stato anche [[Lingua francese|francese]].
 
Se questi fossero semplicemente idee di Himmler o, come sosteneva lui stesso, godessero del pieno sostegno di [[Adolf Hitler|Hitler]] non è stato provato dalla documentazione storica. L'obiettivo di Hitler nei confronti della Francia era di eliminarla definitivamente come minaccia strategica alla sicurezza tedesca. La [[Campagna di Francia|campagna del 1940]] nell'Europa [[Europa occidentale|occidentale]] fu condotta dopo che Francia e Gran Bretagna avevano attaccato la Germania in modo che il fianco occidentale della Germania potesse essere messo in sicurezza. <ref>Norman Rich (1973). ''Hitler's War Aims: Ideology, the Nazi State, and the Course of Expansion''. W. W. Norton & Company, New York. p. 146</ref> Con questo in mente, furono fatti ampi piani in modo che la Francia potesse essere ridotta a uno stato più piccolo e come un [[vassallo]] tedesco permanente, mantenuto saldamente in uno stato di dipendenza al [[Deutsches Reich]]. Così La Germania non avrebbe più motivo di temere le armate francesi.
 
Su richiesta di Hitler, i pianificatori tedeschi delinearono che, dopo la [[Campagna di Francia|caduta della Francia]] nel 1940, la Germania avrebbe [[Annessione|annesso]] a titolo definitivo un'ampia striscia della Francia orientale, tornando ai confini tardo medievali della Francia con il [[Sacro Romano Impero]] . Questo piano, ideato dal [[Ministero federale dell'interno, dei lavori pubblici e della patria|Ministero dell'Interno del Reich,]] costituisce la base per la ''linea nord'' -est che separava la "zona proibita" della [[Amministrazione militare tedesca della Francia|Francia occupata dai tedeschi]] dal resto delle aree. <ref>Schöttler, Peter (2003). "'Eine Art „Generalplan West": Die Stuckart-Denkschrift vom 14. Juni 1940 und die Planungen für eine neue deutsch-französische Grenze im Zweiten Weltkrieg." (in ger). Sozial.Geschichte 18 (3): 83–131.</ref> Proponeva l'insediamento di un milione di contadini tedeschi, mentre la popolazione di lingua francese doveva essere reintegrata. <ref>Winkler, Heinrich August; Sager, Alexander (2007). ''Germany: The Long Road West. 1933-1990''. [[Oxford University Press]]. p. 74. {{ISBN|0199265984}}.</ref> Queste aree, così come la [[Vallonia]], furono definite "in realtà tedesche", a causa del loro storico passato tedesco, e dovevano quindi essere reintegrate nel Reich tedesco. <ref>John Frank Williams (2005).'' Corporal Hitler and the Great War 1914-1918: the List Regiment''. Frank Cass, p. 209</ref>
 
Nel 1942 Hitler menzionò anche che l'ex territorio del Regno di Borgogna, che la Francia "aveva sottratto alla Germania nel suo momento più debole" avrebbe dovuto essere annessa alla Germania nazista. <ref name="Rich">Norman Rich (1974). ''Hitler's War Aims: the Establishment of the New Order''. W. W. Norton & Company Inc, New York. p. 239</ref>
 
C'erano anche proposte di uno stato [[Bretagna|bretone]], come vassallo tedesco. <ref name="Rich">Norman Rich (1974). ''Hitler's War Aims: the Establishment of the New Order''. W. W. Norton & Company Inc, New York. p. 239</ref> Lo stesso Hitler ha menzionato questa intenzione più di una volta ai suoi capi militari, <ref>Janusz Gumkowski and Kazimierz Leszczynski. ''Hitler's Plans for Eastern Europe''. Selections from ''Poland under Nazi Occupation''. Retrieved 5 November 2010 </ref> ma alla fine sembrava che questo progetto non li interessasse molto. <ref name="Rich" />
 
== Voci correlate ==