Professionista tra il [[1936]] ed il [[1953]], corse per la Gloria, la Lygie, la [[Bianchi (ciclismo)|Bianchi]], la Viscontea e la Vicini. Era soprannominato "èo Gagg ad Gaibèra". Partecipò 9 volte al [[Giro d'Italia]] vincendo 3 tappe (a [[Sanremo]] nel [[Giro d'Italia 1938|1938]], [[maglia rosa]] per un giorno, a [[Trieste]] e [[Pieve di Cadore]] nel [[Giro d'Italia 1940|1940]]) e classificandosi terzo nel [[Giro d'Italia 1939|1939]], quarto nel [[Giro d'Italia 1940|1940]] e settimo nel [[Giro d'Italia 1947|1947]]. Al [[Tour de France]] fu secondo nel [[Tour de France 1937|1937]] dietro [[Roger Lapébie]], e sesto nel [[Tour de France 1938|1938]]. Fu [[campionato italiano di ciclismo su strada|campione italiano]] nel [[1939]], vinse il [[Giro di Toscana]] nel [[1938]] ed il [[Giro del Lazio]] nel 1939.