Teoria del cancello: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
risistemazione e fix vari |
biblio |
||
Riga 2:
{{W|medicina|febbraio 2008|firma='''''[[Utente:Archeologo|<span style="color:#228B22;">archeo</span>]][[Discussioni utente:archeologo|<span style="color:#00A500;">logo</span>]]''''' 03:35, 28 feb 2008 (CET)}}
{{F|argomento=medicina|data=febbraio 2008|commento=neanche un libro come riferimento (e ce ne sono)}}{{A|motivo=Manca un incipit che spieghi in che ambito ci muoviamo in parole più semplici che quelle accessibili ai soli specialisti|argomento=medicina|mese=gennaio 2008|firma=[[Utente:MM|MM]] <small>[[Discussioni utente:MM|(msg)]]</small> 18:04, 30 gen 2008 (CET)}}
In [[Fisiologia]], la "Teoria del Cancello" (o ''Gate Control Theory'') fornisce un modello esplicativo relativo alle modalità di attivazione molecolare dei recettori cellulari, con particolare (ma non esclusivo) riferimento ai processi nocicettivi (ovvero, della percezione e trasmissione del [[dolore]]).
Il "recettore" è un bersaglio di sostanze chimiche endogene (ovvero che vengono prodotte dall'organismo), o esogene (che vengono introdotte sotto forma di farmaco o tossina).
I recettori sono strutture proteiche che coordinano le funzioni fisiologiche e [[citologia|citologiche]] di tutte le cellule dell'organismo.
Ne esistono di diversi tipi, che hanno localizzazione diversa e agiscono con diversi meccanismi: <br>
1. canale ionico, controllati da un [[ligando]] (sostanza chimica che si lega al recettore)<br>
2. recettori accoppiati a proteine G<br>
3. recettori accoppiati a protein-chinasi<br>
Riga 15:
I primi tre tipi di recettore sono situati sulle membrane cellular; l'ultimo è l'unico che si trova ''all'interno'' delle cellule.
La Teoria del Cancello è stata formulata per la prima volta nel [[1972]] da Katz e Miledi, in
I recettori che agiscono mediante questo tipo di meccanismo, detto "a cancello", sono quelli che controllano le sinapsi piu veloci del sistema nervoso (nell'ordine di 1-2 millisecondi), quali quelli delle fibre nervose deputate alla trasmissione degli stimoli tattili, termici, dolorifici, etc., dalla periferia al Sistema Nervoso Centrale (SNC).
Questo crea una corrente ionica verso l'interno della cellula che, depolarizzandosi, induce il [[potenziale d'azione]].
Ne è un tipico esempio il recettore colinergico nicotinico, formato da cinque subunità proteiche (2 alfa, beta, gamma e delta) che, aggregate,
== Bibliografia ==
* Kandel, E.R., Schwartz, J.H., Jessel, T.M. (2000). Principles of Neural Science. McGraw-Hill Medical. ISBN-13: 978-0838577011
== Voci correlate ==
* Neurone
* Fisiologia
|