Regola di contrasto dei colori: differenze tra le versioni
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[[categoria:araldica]]
In [[araldica]], la suddivisione dei colori in tre gruppi non è solo formale, ma è giustificata dalla preoccupazione « tecnica » di leggibilità, espressa dalla regola detta «
:
Se si considera la caratteristica dei [[metallo (araldica)|metalli]] di avere colori chiari, pallidi e quella degli [[Smalto (araldica)|smalti]] di avere colori decisi, profondi e intensi, la legge potrebbe essere formulata così:
: « :Nota 1. Le [[pelliccia (Araldica)|pellicce]], composte da uno smalto e da un metallo sfuggono naturalmente a tale regola. Infatti esse possono essere poste indifferentemente sopra o sotto un metallo, uno smalto o anche un'altra pelliccia.
: Nota 2. La regola utilizza «
Alcuni autori hanno voluto estendere la regola anche alle partizioni ma, per alcune, è impossibile rispettarla, e la concreata realtà dei blasoni mostra che tale estensione non può costituire se non una linea di tendenza. Una tale tendenza è forte nel caso delle [[ripartizioni]].
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'''2. Eccezioni''' legate alla ''storia''.
* È il caso principalmente degli [[aumento|aumenti]], in cui la pezza (più raramente la figura) accordata dal signore al suo vassallo, ha una possibilità su due di contravvenire alla regola e il blasone può apparire scorretto. Per mostrare chiaramente che è stata riconosciuta una eccezione, la blasonatura utilizza il termine di «
* Le [[brisure]] possono talvolta agire come nel caso precedente. Es. : il blasone d'Artois : ''d'azzurro seminato di gigli d'oro e brisato in capo da un [[lambello]] di rosso di tre pendenti caricati ciascuno da tre piccoli castelli pure d'oro ordinati in palo.''
* Certi blasoni «
1. Lyon: [[Immagine:Blason Lyonnais.png|100px]] 2. Artois: [[Immagine:Blason Artois.png|100px]]
'''3. Eccezioni''' che sono di fatto delle ''trasgressioni''.
:Queste trasgressioni sono spesso spiegate dall'arroganza del possessore, che lo pretendeva per il suo carattere «
*L'esempio più celebre è il blasone di Gerusalemme (metallo su metallo) recuperato da [[Goffredo di Buglione]] [[difensore del Santo Sepolcro]] che blasonava dopo la [[Crociata]] : ''d'argento alla croce potenziata d'oro accantonata da quattro crocette dello stesso'' (fig 1). Questa trasgressione è spiegata diversamente da altri autori.
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1 : [[Croce di Gerusalemme|Gerusalemme]] / [[Goffredo di Buglione|G. di Buglione]] [[Immagine:Blason_Jérusalem.png|100px]] 2 : Regno albanese [[Immagine:AlbanieWapen.svg|100px]]
Questi blasoni irregolari sono blasonati «
{{araldica}}
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