Divisione Nazionale: differenze tra le versioni

Il campionato italiano era disputato ad inizio secolo solo da squadre dell'[[Italia]] settentrionale, e solo nel [[1912]] fu istituito un torneo del Sud, la cui vincitrice avrebbe sfidato i campioni del Nord per l'assegnazione dello [[scudetto]]. Il tasso tecnico fra le squadre delle due parti della penisola era però totalmente sproporzionato, e le [[finalissima|finalissime]] nazionali si risolvevano di regola in pesanti rovesci per le rappresentanti meridionali.

 

 

Dopo un anno tuttavia l'esperimento sembrò già in crisi poiché tutte e tre le rappresentanti del Sud erano risultate retrocesse, schiacciate dalla potenza delle rivali settentrionali. [[FIGC|Federazione]] e [[Governo italiano|Governo]] non si diedero però per vinti ribadendo i propri propositi ripescando le malcapitate allargando il campionato. Era chiaro tuttavia come la nuova struttura del campionato fosse altamente instabile e necessitasse di una nuova riforma.