Versione delle 17:04, 10 dic 2008 modifica Vennor (discussione \| contributi) Utenti autoverificati 13 955 modifiche →‎Da Chapman a Meisl: aggiungo wikilink ← Differenza precedente		Versione delle 17:05, 10 dic 2008 modifica annulla Vennor (discussione \| contributi) Utenti autoverificati 13 955 modifiche correggo wikilink Differenza successiva →
Riga 8: Chapman diresse anche la [[nazionale di calcio dell'Inghilterra\|nazionale inglese]], in un'unica occasione, il [[13 maggio]] [[1933]], affrontando l'[[nazionale di calcio dell'Italia\|Italia]] allo [[Stadio Flaminio\|Stadio del PNF]] di [[Roma]] (l'incontro terminò per 1 - 1 con reti di [[Giovanni Ferrari\|Ferrari]] e [[Cliff Bastin\|Bastin]]). La strada era comunque segnata: il sistema attecchì e rimase la tattica di gioco stabilmente adottata dall'Inghilterra fino alla fine degli [[anni 1950\|anni Cinquanta]]. Per contro, passò molto tempo prima che questa tattica venisse esportata compiutamente nell'[[Europa continentale]], fatte salve alcune eccezioni come in Italia per [[Genoa ~~cfc~~Cricket and Football Club\|Genoa]] che lo aveva adottato da subito negli [[Anni 1930\|anni trenta]]. [[Hugo Meisl]], allenatore della [[Nazionale di calcio dell'Austria\|nazionale austriaca]] negli anni tra le due guerre lo adottò parzialmente, operando in realtà una revisione dello schema inglese. Meisl, che operava in stretto contatto con l'amico e rivale [[Vittorio Pozzo]], all'epoca CT dell'[[Nazionale di calcio dell'Italia\|Italia]], propose una sintesi tra il ''sistema'' di Chapman e il ''[[metodo (calcio)\|metodo]]'' di Pozzo, dando il via all'epoca d'oro del cosiddetto "calcio danubiano". Negli anni a cavallo della [[seconda guerra mondiale]] le squadre continentali a mano a mano appresero la versione primigenia del modulo di Chapman e la portarono al successo. In [[Italia]], a parte il [[Genoa cfc\|Genoa]] che lo aveva già adottato nell' ''anteguerra'', si fu a lungo refrattari ad abbandonare il ''metodo'', che aveva fatto scuola e, con Vittorio Pozzo, aveva portato la [[nazionale di calcio dell'Italia\|nazionale]] a due successi mondiali e ad un oro olimpico. La novità tattica fu applicata con successo anche dal [[Grande Torino]] di [[Andràs Kuttik]] durante la seconda guerra mondiale ed in seguito si diffuse universalmente negli [[Anni 1950\|anni Cinquanta]].

Sistema (calcio): differenze tra le versioni